Marmirolo: alla RSA Cordioli arriva lo spazio degli abbracci

MARMIROLO – Alla RSA Cordioli è in arrivo lo “Spazio degli abbracci” grazie alla sinergia messa in atto da Fondazione Mazzali, amministrazione comunale e operatori della struttura protetta situata nel centro di Marmirolo.

L’idea nasce proprio su iniziativa degli operatori della RSA Cordioli, per i quali la cura delle emozioni è importante tanto quanto la cura delle malattie. Pertanto, sulla scorta di quanto già avvenuto al Mazzali di Mantova e in altre strutture italiane, hanno avanzato la proposta di uno “Spazio degli abbracci” tramite il quale gli ospiti della RSA marmirolese potranno tornare ad avere un contatto fisico con i parenti in una modalità di assoluta sicurezza poiché il sistema è pensato appositamente per scongiurare ogni possibilità di contagio. Si tratta nella fattispecie di un box posizionato in modo tale che l’ospite della struttura possa accedere dall’interno, mentre il visitatore (solitamente un parente) raggiungerà il box dal cancello di via Gavioli e senza aver bisogno di entrare nella RSA.

L’amministrazione comunale di Marmirolo ha accolto con favore l’idea partita dagli operatori e rilanciata dal direttore generale della Fondazione Mazzali Onlus dott. Paolo Portioli, e dalle parole si è passati subito ai fatti: l’Ente locale ha deciso di stanziare la somma di 2mila euro necessaria per la realizzazione e installazione del box. Questa mattina presso la RSA si è svolta la presentazione del progetto e l’ufficializzazione del contributo alla presenza del sindaco Paolo Galeotti, dell’assessore al Welfare Jessica Alberti, della coordinatrice della Cordioli Anna Scremin e del consigliere della Fondazione Mazzali Mario Anghinoni.

Lo “Spazio degli abbracci” sarà installato presso la struttura marmirolese nel mese di gennaio e risulterà particolarmente utile nella prima parte del 2021, una fase in cui in Italia sarà attiva la campagna vaccinale anti Covid-19 e sarà con ogni probabilità ancora necessario rispettare il distanziamento interpersonale. Grazie al box, in questo lasso temporale gli anziani ospiti della “Cordioli” potranno finalmente tornare a vedere e a parlare con i propri cari, a tenerli per mano e ad abbracciarli.