Marmirolo, nel 2023 nuovo look per viale Marconi: nuove piantumazioni e sistemazione delle aiuole

MARMIROLO – Nuovo look per viale Marconi, una delle arterie principali di Marmirolo che conducono direttamente alla centrale piazza Roma, nel tratto compreso tra via Ghiaie e la piazza stessa.
L’intervento di riqualificazione, dell’importo pari a 70mila euro di cui metà a carico del Comune e metà finanziato nell’ambito del progetto Strategie Clima tra Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, è stato approvato a fine anno dalla giunta comunale e riguarderà nello specifico la parte urbana della via tramite la sostituzione delle alberature che corrono a lato della strada e dividono la carreggiata dalla pista ciclopedonale, e la relativa sistemazione delle aiuole.


Le piante che sono attualmente collocate lungo il viale evidenziano gravi problematiche: degli alberi di Giuda che erano stati impiantati all’epoca ne restano in piedi soltanto 46, ma tutti in condizioni fitostatiche critiche e tali da renderne necessario l’abbattimento per ragioni di sicurezza. Inoltre, gli esemplari morti ed espiantati in passato non erano mai stati sostituiti con altre piante, motivo per il quale allo stato attuale lungo la via si evidenzia la presenza soltanto sporadica degli esemplari, ma nelle condizioni sopra descritte.
Il progetto contempla la riqualificazione di viale Marconi tramite il miglioramento del paesaggio urbano dal punto di vista arboreo, estetico, ambientale e funzionale.
Si prevede dunque la rimozione e contestuale sostituzione degli esemplari abbattuti o mancanti con nuove piantumazioni di alberi della medesima specie (albero di Giuda o Cercis siliquastrum), in modo da ripristinare l’effetto “filare”: ciò comporterà anche un aumento del numero degli esemplari, che diventeranno 63.
Come intervento accessorio si provvederà anche al rifacimento del tappeto erboso delle aiuole, anch’esse necessitanti di manutenzione, mentre sull’altro lato della strada verrà sistemata la ghiaia già esistente.
I lavori saranno realizzati nel corso del 2023, anche sulla base delle condizioni climatiche ottimali per le nuove piantumazioni.