MANTOVA – Mattinata d’inferno sulla linea ferroviaria Mantova-Milano. Per una serie di inconvenienti ai treni, ci sono stati ritardi per i seguenti convogli:
2154 partito alle 5.18 da Mantova ed arrivato a Milano con+45 minuti di ritardo
2157 partito alle 8.20 da Milano Centrale ed arrivato a Mantova con +40 minuti di ritardo
2153 partito alle 6.20 da Milano Centrale ed arrivato a Mantova con +25 minuti di ritardo
2166 partito alle 10.42 da Mantova ed arrivato a Milano Centrale con +40 minuti di ritardo
10006 partito da Mantova alle 13.35 (treno degli studenti) e in viaggio verso il cremonese con oltre mezz’ora di ritardo.
Dal primo pomeriggio, fanno sapere da UTP, la situazione si è normalizzata.
“L’assessore Lucente è splendido – commentano dall’UTP e dall’ABC -. Viene a Mantova con il treno storico e ammette che Trenord non va bene, il termine esatto sarebbe un disastro, ma in 15 mesi non ha messo un dito per mandare via l’attuale dirigenza FNM e Trenord ed anzi non ha detto neppure una parola sullo scandaloso aumento deciso dall’Amministratore delegato di Trenord Piuri, in genere gli aumenti si danno a risultati raggiunti, non però in Lombardia, dove si ha ancora il sospetto che a condurre le redini della carrozza trenord sia ancora l’attuale assessore alle Infrastrutture Maria Terzi”.
