Motteggiana, il Comune in aiuto alla famiglia di Ranjit

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MOTTEGGIANA – “Era perfettamente integrato con la vita della comunità e aveva uno spiccato senso civico, se c’era qualcosa che non andava, una buca in una strada, una lampadina bruciata, lui lo segnalava subito”.  A descrivere Ranjit Bains l’operaio 37 enne che ha perso la vita ieri a causa di una banale lite sul posto di lavoro, è il sindaco di Motteggiana Stefano Pellicciardi.

“Il Comune si è subito attivato con il settore servizi sociali per dare un supporto alla famiglia – prosegue il sindaco – non solo un sostegno economico, ma anche psicologico per aiutarli in questa drammatica situazione”.

Ranjit Bains era arrivato in Italia con la sua famiglia che era ancora ragazzino, poi si era sposato, aveva comprato una casa e aveva messo su famiglia. Due i bimbi di 5 e 9 anni. A Motteggiana abitano anche la sua famiglia di origine e il fratello, che lavora in una azienda agricola della zona, e la cognata.

“Non era difficile vederlo passeggiare per il paese con la famiglia -conclude il sindaco – quello che posso dire è che era sempre sorridente, quando lo incontravi salutava sempre, era gentile con tutti. Giocava in una squadra di calcio a livello amatoriale, e spesso vedeva i suoi compagni anche fuori dal campo di gioco a testimonianza della sua perfetta integrazione con la vita del paese”.

I genitori al momento della tragedia si trovavano in India e hanno subito organizzato il viaggio per rientrare in Italia. Al momento non è ancora stata fissata la data dei funerali, la salma è ancora a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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