ROVERBELLA – Sarà eseguita domani o martedì l’autopsia sul corpo di Ransom Aquah, il ragazzino di 14 anni di Roverbella, morto venerdì a distanza di un paio di giorni dal malore che lo aveva colpito e dall’operazione d’urgenza che i medici dell’ospedale di Borgo Trento di Verona hanno tentato nell’estremo tentativo di salvare la vita al giovane.
Ransom si era sentito male all’alba di mercoledì con mal di pancia e vomito. La situazione sembrava essere migliorata nelle ore successive ma a inizio pomeriggio si è invece verificato un rapido peggioramento al punto da indurre i genitori a decidere di portarlo in ospedale. Poi, viste le condizioni disperate, il trasferimento del ragazzino a Verona dove i medici hanno tentato di tutto per salvarlo, ma purtroppo inutilmente.
Ransom giocava a calcio nella Roverbellese, frequentava la prima classe all’Enaip di Mantova, ed era un ragazzino solare amato da tutta la comunità di Roverbella.















