Nel programma di Palazzi l’eliminazione della Domus, mille eventi l’anno, sinergie con Verona e nuovi collegamenti

Nel programma di Palazzi l'eliminazione della Domus,, mille eventi l'anno, sinergie con Verona e nuovi collegamenti

MANTOVA – Dai temi economici e del lavoro alle infrastrutture e collegamenti, dall’università alla cultura, e poi ancora mobilità, sostenibilità, centro storico, quartieri, welfare, casa, scuola, famiglia, sporto, sicurezza e legalità.
E’ su questi temi che si concentra il programma della coalizione che sostiene la candidatura di Mattia Palazzi il quale, oggi nel tardo pomeriggio, su un Lungorio gremito, nonostante il contingentamento, ha illustrato i punti cardine della sua azione qualora in caso di riconferma come primo cittadino.
Ecco dunque, tra le diverse misure annunciate, per quanto riguarda economia e lavoro, la lotta alla burocrazia con il dimezzamento dei tempi di rilascio degli atti, il rilancio dell’edilizia, il rafforzamento di Valdaro, politiche di incentivo per i nuovi residenti e la creazione dell’Agenzia di Sviluppo del Territorio con enti, associazioni, sindacati e università per condividere le misure atte a attrarre nuove attività sul territorio.
Sul fronte infrastrutture e collegamenti l’obiettivo di arrivare a Milano in 90 minuti,  il completamento dell’Asse sud fino all’A22, i sottopassi a Gambarara e all’Itis, quello ciclopedonale tra Via Visi e Bosco Virgiliano, l’allargamento di quello di viale Montello, barriere antirumore a Cittadella, il nuovo collegamento tra il parcheggio della Canottieri e Strada Soave, il sovrappasso della Sabbionetana e la rotatoria del Cimitero.
Veniamo ai parcheggi: con 140 posti auto in più (240 su due piani) con il parcheggio in struttura Apcoa in Lungolago Gonzaga, il completamento di tutti i percorsi ciclabili che collegano i quartieri al centro e i quartieri tra di loro. Le nuove ciclabili: viale Piave, via Amadei, Dosso del Corso, Pompilio-Due Pini, Castelletto-Formigosa, Rabin-Lunetta, apertura ciclabile via Brennero. Per quanto riguarda il trasporto pubblico è stato annunciato l’incremento e l’ampliamento in orari serali del servizio.
Il capitolo sostenibilità vede lo stop a nuove cementificazioni e il recupero del costruito, la balneabilità del Lago superiore entro il 2024, l’incremento di energia da fonti rinnovabili e delle foreste urbane, il proseguo delle bonifiche del polo chimico, il controllo delle emissioni industriale, il piano antenne e il piano amianto zero.
Attenzione anche ai quartieri con uno spazio civico aggregativo in ognuno, un doposcuola e servizi per le famiglie, così come per il centro storico con misure per il commercio con un nuovo piano degli orari, e la definizione con Mibact e Sovrintendenza di un progetto alternativo, con conseguente eliminazione dell’attuale Domus di piazza Sordello.
E’ prevista anche la riqualificazione di Porto Catena con inserimenti di attività di ristorazione e nuovi attracchi per rafforzarne l’attrattiva. Navigazione del Rio con accesso dalle Pescherie di Giulio Romano restaurate.
Si arriva così al welfare dove sono previsti interventi per povertà, anziani, giovani e una serie di nuovi servizi, E poi il sostegno ai nuclei familiari nei casi di morosità incolpevoli, la creazione dell’Agenzia dell’abitare, ovvero un centro di informazione ai cittadini che promuova i contratti a canone concordato, informi sui bandi in essere e cerchi di creare un raccordo fra domanda ed offerta.
Per le scuole sono previsti interventi di riqualificazione e la conferma del nidi gratis. Vi sarà poi un ripensamento degli spazi pubblici a misura di bambino. La sicurezza vedrà il proseguimento del piano di aumento delle telecamere in tutti i quartieri, nei parchi pubblici e nelle zone periferiche un ulteriore riqualificazione e incremento dei punti luce, l’aumento degli agenti e dei mezzi per il controllo del territorio e l’incremento dei guardiani dei parchi.

Si arriva alla cultura con l’obiettivo di mille eventi culturali all’anno e una maratona della cultura in un week end, realizzazione di un nuovo Centro di produzione e promozione Culturale per le arti e lo spettacolo dal vivo, recuperando la Bocciofila di viale Te, in sinergia con le realtà culturali della città, l’apertura di una serie di musei tra cui quello di Arte Moderna e quello del Risorgimento, un bonus cultura per ragazzi fino ai 18 anni e di un bonus di 200 euro anno per l’iscrizione ai corsi di musica, teatro e danza promossi da scuole, compagnie e associazioni cittadine.
Tanti interventi anche per il turismo tra cui il collegamento fluviale Mantova- Peschiera, accordo tra Comune di Verona, Arena di Verona, Palazzo Ducale e Palazzo Te per pacchetti turistici condivisi e potenziamento tratta ferroviaria Mantova-Verona, realizzazione dell’eco ostello in Mantova Hub e ampliamento dell’area campe, promozione del turismo sostenibile con anche la creazione di un brand “Mantova destinazione sostenibile”.