MANTOVA – Presentata questa mattina a Palazzo di Bagno la convenzione tra Provincia, Aipo e Consorzio di Bonifica Territori del Mincio per la progettazione e realizzazione del secondo lotto degli interventi di meccanizzazione di paratoie al servizio dei sifoni sottopassanti il canale Diversivo: obiettivi il miglioramento della qualità delle acque del Mincio e una migliore gestione del reticolo idrografico della sua sponda sinistra.
Presenti, insieme al presidente della Provincia Carlo Bottani, i responsabili e i tecnici degli enti che hanno agito in sinergia sulla base degli obiettivi del Contratto di Fiume, firmato nel 2016. La Provincia ha finanziato gli interventi, agendo in stretta collaborazione con AIPO (che ha in carico la gestione del Diversivo e dei manufatti) e del Consorzio di Bonifica Territori del Mincio che gestisce la rete dei canali afferenti ai laghi.
L’INTERVENTO
Un intervento, del costo di 330.000 euro nel 2022, ha già permesso di realizzare i primi progetti, oggi si è presentato il secondo intervento del 2025 dal costo di 240.000 euro. Si tratta di un completamento dei lavori che prevede la realizzazione di opere sul Fosso della Signora e sul Canale Gambarello, con la meccanizzazione delle paratoie al servizio del canale Diversivo.
Gli interventi saranno completati nella primavera prossima, si garantirà così un maggior apporto di acque di buona qualità e un aumento della portata. Le paratoie saranno automatizzate e con sensori, permettendo così anche un efficace monitoraggio. Hanno partecipato alla presentazione dell’intervento Sandro Bellini, dirigente Area Acque, Suolo Trasporti e Sistemi Informativi Provincia, Lara Massalongo, tecnico EQ, responsabile del servizio, Filiberto Speziali, presidente del Consorzio di Bonifica Territori del Mincio con il direttore tecnico Oliviero Zucchini, Gaetano La Montagna e Marcello Moretti per AIPO. Tutti in accordo nel dichiarare fattiva e soddisfacente la sinergia messa in atto per queste azioni importanti che completano l’automazione delle paratoie sui canali intercettati dal Diversivo.
IL CANALE DIVERSIVO
Il canale Diversivo è un’opera realizzata nel dopoguerra a difesa idraulica di Mantova che fino ad allora era stata interessata dalle piene del fiume Po che, risalendo attraverso il Mincio, raggiungevano la città. Rappresenta una sorta di ’barriera’ che può essere attraversata mediante l’ausilio di sifoni. Questi ultimi sono muniti di paratoia di monte posizionata per la regolazione delle portate e di un manufatto munito di soglia sfiorante che permette lo scarico direttamente in Diversivo. In tempo di piena i laghi vengono interclusi chiudendo i sifoni e vengono attivati gli scarichi di superficie al fine di convogliare le acque dei canali nel Diversivo e, tramite questo, al Mincio a valle dei laghi.
Elisabetta Romano
















