MANTOVA – Grande affluenza di pubblico per l’incontro della Giunta Palazzi nella sala civica di Te Brunetti, ex circoscrizione, in via Facciotto 7 dove l’assessore ai Lavori pubblici Nicola Martinelli ha presentato gli interventi previsti nel quartiere e il sindaco Mattia Palazzi è intervenuto in diretta video.
I lavori più importanti riguardano la nuova rotatoria dopo il sottopasso di viale Montello che collega via Bellonci con via Visi e la riqualificazione di via Amadei. Gli interventi partiranno quest’anno e il completamento delle opere è previsto entro la fine del 2021. “L’obiettivo è migliorare la viabilità del quartiere e collegarlo meglio con la città – ha detto Martinelli –. Inoltre il restyling, oltre a migliorare anche l’aspetto estetico, metterà in sicurezza i pedoni ed i ciclisti. La realizzazione del rondò alla intersezione fra via Bellonci e via Visi permetterà l’ingresso diretto nel quartiere per chi proviene da viale Montello.
Ciò consentirà di mettere a senso unico via Amadei e progettare una effettiva riqualificazione della strada ripensandone gli spazi. La trasformazione della viabilità a senso unico, con direzione di marcia da via Bellonci verso via Bonoris (via Parma), consentirà di realizzare i marciapiedi oggi inesistenti, una ciclopedonale sul lato della strada, di prevedere su un lato stalli di sosta per le auto, nonché aree verdi che possono prevedere alberature e nuova illuminazione”.
Complessivamente gli interventi prevedono un investimento di 1.200.000 euro da parte dell’Amministrazione Comunale. Inoltre, saranno realizzati in via Amadei anche attraversamenti pedonali rialzati ed eventuali dossi per ridurre la velocità dei veicoli.
Altri importanti progetti già allo studio della Giunta, previsti nel Pums, sono l’eliminazione del semaforo in via Visi con l’obbligo dei veicoli di girare a destra su via Parma con direzione rondò di via Donati, e il sottopasso ciclopedonale che collegherà via Visi e strada Bosco Virgiliano.
“L’eliminazione del semaforo consentirà di togliere le lunghe code di auto lungo via Visi – ha sottolineato l’assessore al territorio Andrea Murari –. Inoltre, grazie al sottopasso ciclopedonale i residenti potranno raggiungere strada Bosco Virgiliano in sicurezza e poi proseguire per il quartiere di Valletta Valsecchi fino al ponte di porto Catena, che presto inaugureremo”.
LE RICHIESTE DEI RESIDENTI
I residenti del quartiere hanno dichiarato piena soddisfazione per tali interventi. Tra le loro richieste al sindaco e Giunta, invece, ci sono l’installazione di telecamere presso il centro di raccolta della Tea in via Visi, per un maggior presidio dell’area dove spesso vengono depositati rifiuti al di fuori della struttura quando è chiusa, l’illuminazione pubblica nel nuovo sgambatoio di quartiere, maggior presidio e controllo in strada Trincerone, ritenuta poco sicura, con la possibilità anche qui di installare delle telecamere. Richieste di marciapiedi e maggiore sicurezza pubblica anche per chi vive in via Parma. Inoltre, alcuni residenti “sognano” un quartiere che sia più “decoroso e bello esteticamente” suggerendo anche la riqualificazione esterna di alcune palazzine. “Per quanto riguarda le telecamere nell’area del centro di raccolta rifiuti solleciteremo Tea a studiare una soluzione – ha affermato l’assessore alla Polizia Locale Iacopo Rebecchi –. Per quanto riguarda il presidio e controllo del quartiere e specialmente di strada Trincerone faremo presto dei sopralluoghi e valuteremo come e in quale modo poter intervenire”. Sopralluogo in calendario anche in via Parma. Allo studio dell’Amministrazione Comunale con Autobrennero anche delle barriere antirumore per “proteggere” il quartiere. Tra i servizi previsti pure una fermata dell’autobus in via Donati.
Qui è in studio la realizzazione di una ciclabile. “Per quanto riguarda il restyling del quartiere per renderlo ancora più decoroso, oltre alle opere già previste – ha detto il sindaco Palazzi –, sono disposto a trovare ulteriori 30mila euro dall’avanzo di bilancio. Chiedo a voi residenti di segnalare all’assessore Martinelli dove intervenire. Per quanto riguarda le palazzine, la nostra Amministrazione ha riqualificato in questi anni le varie strutture di proprietà, mentre per quelle dell’Aler noi non possiamo metterci mano. Però possiamo studiare un progetto di arte pubblica urbana come abbiamo realizzato recentemente a Lunetta”. L’idea è piaciuta ai residenti è già il 29 gennaio si svolgerà un incontro presso i Lavori pubblici, con tutte le parti interessate, per mettere giù le basi di tale progetto. Nella serata si è discusso anche di iniziative da realizzare che possano coinvolgere le persone anziane, i bimbi e le giovani coppie presenti nel quartiere.
Il sindaco Palazzi, poi, ha ricordato i lavori al parcheggio Piazzale Ragazzi del ’99, con 168 nuovi posti auto, che non solo servirà la zona ma che prevede anche opere a verde ed un nuovo tratto ciclopedonale di collegamento con il quartiere di Te Brunetti. Infine, il primo cittadino ha segnalato ai residenti il progetto da 8 milioni di euro per il nuovo grande parco urbano del Te. “Con questo importante intervento collegheremo ancora di più il quartiere di Te Brunetti con il centro della città – ha detto Palazzi –. Solo riqualificando e realizzando infrastrutture e servizi pubblici daremo valore al quartiere che, in questo modo, potrà diventare attrattivo anche per investimenti da parte dei privati, oltre a portare nuovi residenti”.