Occuparsi degli altri “Volontariamente”- Parte il progetto per i giovani tra i 15 e i 29 anni

MANTOVA – Volontariamente è un progetto promosso dalla Rete degli Informagiovani, con il Comune di Mantova e CSV Lombardia Sud (Centro di Servizio per il Volontariato di Cremona Lodi Mantova Pavia) – con il finanziamento di “La Lombardia è dei giovani – bando 2021” e “Restart Future” – un’iniziativa cofinanziata con le risorse del Fondo Nazionale Politiche Giovanili (Intesa 2021), ed è destinato ai giovani dai 15 ai 29 anni che desiderano un’estate in cui volontariato, cura per gli altri, per l’ambiente, per il proprio paese si possano affiancare alle altre attività consuete per cui ogni ragazzo attende l’estate.

Concretamente Volontariamente permette di mettere in contatto Associazioni ed Enti, che durante l’estate sono operativi con le proprie attività, con i ragazzi che desiderano impiegare qualche ora delle proprie vacanze per contribuire al buon funzionamento degli stessi e far crescere le proprie competenze coltivando interessi e passioni.

Il progetto pensato per i giovani del territorio è stato presentato oggi nella sede Csv, in strada Montata 2 a Cittadella, dall’assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Mantova Alessandra Riccadonna, dall’assessore al Welfare e alle Politiche Giovanili del Comune di Suzzara Alessandro Guastalli, dal consigliere Csv Mirco Dei Cas e da Giacomo Losi di Informagiovani Rete Mantovana.

Le proposte possono spaziare dalla partecipazione ai cres del proprio paese come supporto agli educatori, alla presenza attiva nella realizzazione di eventi estivi, alla partecipazione alle attività destinate alla popolazione anziana, o al sostegno di quelle che si prendono cura dell’ambiente.
Punto di forza dell’edizione 2022 è la capacità di accogliere i ragazzi e le ragazze, ascoltare le loro esigenze e i loro desideri e, dove richiesto, collaborare con le realtà associative del territorio per proporre loro un’esperienza creata “sartorialmente” su misura per le loro esigenze.

Al termine dell’esperienza tutti i ragazzi che hanno partecipato ricevono un attestato che descrive sia il monte ore dedicato all’esperienza che le attività svolte e molte scuole superiori riconoscono i crediti formativi a questa attività.

Il progetto si inserisce nelle attività che la Rete degli informagiovani della provincia di Mantova promuove per sostenere il percorso di crescita dei giovani come cittadini e come persone. “L’imparare a conoscere le proprie attitudini e competenze, il mettersi in gioco in relazioni nuove, anche nel campo del volontariato, è uno dei passaggi strategici per i giovani che sono impegnati nella costruzione del loro futuro. Sempre di più, infatti, il mercato del lavoro ricerca persone motivate, capaci di portare soluzioni, di relazionarsi con i colleghi, di saper comunicare e prendere decisioni” sottolinea Arianna Ansaloni, coordinatrice della Rete e operatore informagiovani del Comune di Suzzara. È una sfida importante che può permettere ai ragazzi, anche giovanissimi, di cominciare ad acquisire quegli elementi che li renderanno protagonisti e orientati nella costruzione del proprio futuro.

“Non solo preparazione alla vita di domani – sottolinea l’assessore al Welfare e politiche giovanili del Comune di Suzzara, Alessandro Guastalli – I Giovani sono i cittadini del presente. La qualità della vita di una Comunità cambia sostanzialmente se sa lasciare spazio per ricevere il contributo dei ragazzi. Entusiasmo, capacità di comunicare in modo più genuino, relazioni più ricche: sono solo alcuni dei benefici che ogni paese riceve quando è capace di chiedere e accogliere la collaborazione dei ragazzi.” Per sottolineare con più forza questa convinzione, l’edizione 2022 del progetto prevede che durante l’estate i Sindaci dei comuni coinvolti e gli assessori alle politiche giovanili andranno a trovare i ragazzi nelle sedi presso le quali saranno impegnati, per raccogliere direttamente e in diretta le loro esperienze, i loro punti di vista, le emozioni e altro ancora, per iniziare un dialogo operativo che, questo è l’auspicio di tutta la rete dei promotori, possa poi proseguire nel tempo e che permetta a questi ragazzi di restare protagonisti della propria città.

“Come Comune di Mantova crediamo fermamente nel ruolo del volontariato come motore di sviluppo sociale e come agente di costruzione di coesione sociale nelle comunità, e ne riconosciamo gli effetti e i benefici sui ragazzi che partecipano ad esperienze di volontariato”. Queste le parole degli assessori alle Politiche giovanili Alessandra Riccadonna e al Welfare Andrea Caprini, nelle quali si rivede anche CSV Lombardia Sud nel suo operare accanto ai giovani.