MANTOVA – Una nuova variante per la zona “Olmolungo” che prevede in particolare l‘eliminazione di alcune viabilità interne, che entrano a fare parte di un lotto edificabile già acquistato da un privato, e la ricollocazione delle aree della piattaforma intermodale come da indicazioni della Provincia di Mantova, soggetto che ne ha in capo la progettazione.
E’ quanto deliberato dalla Giunta Palazzi che il 1° ottobre scorso, ha approvato definitivamente una ulteriore variante del piano attuativo “Olmolungo”, strumento di pianificazione già presente dagli anni 2000 e che, dal 2018 in poi ha avuto una nuova fase di attuazione che ha portato all’insediamento di importanti aziende.
“Fondamentale l’approvazione della variante – ha detto l’assessore all’Ambiente del Comune di Mantova Andrea Murari – per procedere con la progettazione in capo alla Provincia, della piastra ferroviaria, infrastruttura che renderà ancora più competitivo il nostro polo”.
La delibera, approvando il piano, controdeduce, accogliendole, alle osservazioni presentate dalle società Agricola San Bernardino Srl e BS Invest srl. Le osservazioni riguardano principalmente due punti:
– La possibilità di acquistare un’area del Comune di Mantova di 7.186 metri quadrati, che verrà quindi alienata con avviso pubblico secondo le procedure definite dalla vigente regolamentazione comunale. Questa opzione è stata preferita alla permuta inizialmente prevista, in quanto ritenuta più conveniente per la Pubblica Amministrazione.
– L’inserimento in convenzione di un accordo di restituzione oneri. Per quanto riguarda quest’ultimo punto, la normativa prevede la restituzione al privato degli oneri versati in caso di mancata realizzazione di immobili o di modifiche di destinazione d’uso. Nel caso specifico, si tratta della rinuncia alla destinazione d’uso commerciale di un immobile oggetto di un precedente permesso di costruire mai realizzato. L’accordo fra Comune e privato anticipa le disposizioni di legge e consente al pubblico di risparmiare circa 20.000 euro sulla restituzione dovuta.
La variante approvata riveste primaria importanza per lo sviluppo socioeconomico del Comune di Mantova e prevede la realizzazione di opere prioritarie che valorizzano e rendono più efficaci ed efficienti gli investimenti pubblici per l’infrastrutturazione dell’ambito.