QUINGENTOLE – “Hai servito l’assist per il gol al piccolo Edoardo”. Così il Vescovo Roberto Busca al funerale di Dimitri Roveri, il giocatore del Quingentole, scomparso all’età di 28 anni a causa di un malore a Casalpoglio lo scorso 7 maggio durante una partita di calcio. Un lutto che ha colpito la famiglia, gli amici e tutta la comunità di Quingentole che in questi giorni si è stretta attorno alla famiglia e in particolare a Sara, la compagna di Dimitri, che a settembre darà alla luce Edoardo.
Dopo tanti giorni di attesa, oggi si sono svolti i funerali al campo sportivo di Quingentole, come concordato dalla famiglia con il Comune, che ha indetto per tutta la giornata di oggi il lutto cittadino. Quella era la seconda casa di Dimitri. Il calcio la sua più grande passione. Il Milan la squadra del cuore che domani nella partita più importante della stagione, avrà un angelo in più. Oltre 500 persone hanno affollato il campo sportivo per dare l’ultimo saluto al giovane calciator e per ribadire vicinanza e sostegno morale e fisico alla famiglia. Questo l’appello fatto dal Vescovo Busca oltre che Don Roberto Buzzola, parroco dell’Unità pastorale Destra Secchia di cui Quinentole fa parte. Parole umane e dirette: “Quella di Dimitri è una situazione particolare. Ha sviluppato una duplice paternità: la paternità del padre celeste e la paternità di Dimitri nei confronti di Edo, che deve ancora nascere”.
Al termine delle celebrazioni i compagni di squadra del Quingentole, con una maglietta bianca celebrativa con il numero 6 sulla schiena (quello di Dimitri) hanno fatto un giro di campo con il sottofondo di alcune canzone tanto care a Dimitri: “Street of Philadelphia” di Bruce Springsteen, “Grazie Mille” degli 883, “Yellow” dei Colpdplay e “Bitter Sweet Symphony” dei The Verve. Alla cerimonia erano presenti anche diverse delegazioni di altre squadre tra cui quella del Nuvolato, Ostiglia Doria, Correggioli, Casalpoglio e Bar La Torre di Poggio Rusco.
Intanto prosegue ancora la raccolta fondi da destinare alla famiglia. Due raccolte online che hanno raccolto in totale 27.000 euro a cui si aggiungono donazioni dirette da parte di molti cittadini di Quingentole a Sara e al resto della famiglia.
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