MOGLIA – I lavori sono terminati da oltre due anni ma, a causa della pandemia una inaugurazione ufficiale del municipio di Moglia dopo il recupero post sisma, prevista inizialmente per il 7 marzo 2020, non si era mai potuta fare.
E’ stato deciso così di farla ieri nel decennale del terremoto e, insieme ad essa, quella della palestra della scuola media. Nell’occasione si è anche proceduto alla presentazione dell’inizio dei lavori di costruzione della nuova scuola media (fotoservizio di Omar Giovanelli, clicca sulle immagini per ingrandirle)
Un pomeriggio di festa nel segno della rinascita e della ripartenza quello dunque di ieri a Moglia con il sindaco Simona Maretti, che nei giorni del sisma era stata eletta da poco e ora si accinge a lasciare la guida del Comune dopo due mandati, la quale ha ripercorso i momenti più difficili nelle prime fasi dell’emergenza. Moglia ricordiamo è stato il comune con più danni nel territorio mantovano e centinaia di persone sfollate. La prima cittadina ha quindi ringraziato tutti coloro che si sono impegnati a vario titolo per dare il proprio aiuto, dai rappresentanti delle istituzioni locali, regionali e nazionali alla Protezione civile, la Croce Rossa, i volontari, i progettisti e i tecnici che si sono occupati della ricostruzione. Un ringraziamento particolare è stato rivolto all’assessore Claudio Sala, scomparso nei giorni scorsi e salutato da un lungo applauso, che è stato in prima linea da subito per gestire l’emergenza e la ricostruzione.
Un impegno dunque a 360 gradi da parte di tutti i soggetti che è stato messo in luce anche dai tre subcommissari della Struttura commissariale per il post sisma succedutisi in questi dieci anni e quindi Carlo Maccari, che era assessore regionale nel 2012, Anna Lisa Baroni e Alessandra Cappellari che ha annunciato a breve un provvedimento della Regione che garantisca le risorse necessarie per chiudere la ricostruzione.
Sono intervenuti quindi il progettisti del recupero del municipio, l’ingegner Luciano Corradini, quello della palestra, ingegner Davide Cocconi, e la responsabile dell’Area tecnica del Comune, l’architetto Alessia Giovanelli.
Tanti i rappresentanti istituzionali di oggi e di ieri presenti, dai numerosi sindaci al Dirigente di Regione Lombardia, Responsabile della Struttura Commissarale per l’emergenza e la ricostruzione post sisma Roberto Cerretti, e poi il consigliere regionale Antonella Forattini, l’ex deputato Marco Carra che era stato il referente del Governo per il post sisma nel territorio mantovano, il comandante delle Stazione dei Carabnieri di Moglia Olivo Moretta, i volontari della Protezione Civile e dell’Associazione Nazionale Carabinieri la cui opera con compiti anche di sorveglianza e antisciacallaggio era stata fondamentale nelle settimane dopo le scosse quando le gente aveva dovuto abbandonare le proprie case.
