VIADANA – E’ un profilo quello che emerge dai social del 17enne di Viadana accusato dell’omicidio di Maria Campai ben diverso da quello del ‘bravo ragazzo’ diviso tra l’istituto tecnico che frequenta, la casa e la palestra descritto dal padre e dai vicini di casa.
“Dovevo seguire quelle voci nella mia testa”, scriveva e poi postava foto di Filippo Turetta. Su Fortnite in particolare, noto videogioco online, il giovane sfoggiava un’immagine di Turetta che uccide Giulia Cecchettin.
“Io sono Batman” si presentava così sui social, con la foto di Robert Pattinson nel film del supereroe. La Stampa racconta che nei video che pubblica su Youtube si mostra mentre solleva decine di chili durante gli allenamenti in palestra.
Su TikTok scriveva: “Non puoi cambiare. Sarai sempre un mostro, un guerriero feroce, un assassino diventato eroe” e ancora “Essere magro per tutta la vita mi ha fatto pensare di farla finita, non sono riuscito a trovare una ragazza (e non ci riesco ancora e ho perso fiducia in me stesso). Ma il giorno in cui ho scoperto la palestra e ho iniziato ad allenarmi e a mettere su massa muscolare ho continuato ad andare avanti e ora sono andato in palestra per un anno. Mi pento di molte cose che ho fatto, ma andare in palestra non è una di queste”
Secondo quanto riporta Open inoltre giovedì quando il ragazzo ha confessato l’omicidio davanti ai carabinieri della Compagnia di Viadana diretti dal tenente colonnello Giovanni Martufi e del Nucleo Investigativo del Comando provinciale di Mantova diretti dal tenente colonnello Giorgio Feola, avrebbe detto: “L’ho uccisa perché mi ha chiesto 200 euro, troppi soldi”.
Le sue ricerche sul web lo portavano poi su siti in cui si spiegava come neutralizzare una persona a mani nude. Tecniche che avrebbe usato per uccidere Maria, colpita al volto e alla testa e poi strangolata, dopo il rapporto intimo.
Intanto lunedì prossimo verrà conferito l’incarico al medico legale Antonello Cimelli per eseguire l’autopsia sul corpo della 42enne e nella stessa giornata ci sarà l’interrogatorio del 17enne da parte del Gip del tribunale dei minori di Brescia per la convalida dell’arresto, Il ragazzo si trova rinchiuso nel carcere minorile Beccaria di Milano.