MANTOVA – In Consiglio Regionale oggi, uno dei temi più discussi è stato quello degli ospedali di comunità grazie a un’interrogazione del Pd sull’attuazione del progetto di sanità territoriale. “E’ imperdonabile il ritardo di Regione Lombardia nell’attivazione delle Case e degli Ospedali di Comunità per cui, a otto mesi dall’approvazione della nuova legge sanitaria regionale, non esiste nemmeno un cronoprogramma”, a denunciarlo è la consigliera regionale del Pd Antonella Forattini.
“Le risposte della Giunta sono insoddisfacenti – commenta Forattini – Rispetto a Emilia Romagna, Toscana, Piemonte e Veneto siamo davvero indietro. Mentre servirebbe accelerare, visto anche l’aumento dei contagi da Covid. Proprio in questa fase sarebbe vitale disporre, soprattutto nei territori più periferici e non serviti da collegamenti efficienti, di presidi già operativi. Invece, abbiamo visto diverse inaugurazioni in giro per la regione, ma poche strutture operative. Anche su come attuare il decreto ministeriale 77 le idee sono molto confuse. Eppure il Governo ha stanziato 2 miliardi di euro per la sanità di prossimità. I fondi, insomma, non mancano. Mancano, come sempre da parte di questa amministrazione regionale, organizzazione e coordinamento”.
