OSTIGLIA – Trasparenza e buona amministrazione: ecco come cambia il ruolo dell’amministratore pubblico. Questo il tema del convegno formativo che si è tenuto martedì scorso a Ostiglia presso la sala delle colonne di Palazzo Bonazzi.
Un momento di aggiornamento per esperti, amministratori e cittadini, dove si sono discusse strategie innovative e si sono condivise le migliori pratiche per garantire il funzionamento delle istituzioni in modo responsabile e aperto.
L’appuntamento, moderato dal giornalista Nicola Antonietti, è stato organizzato con l’associazione Spazioetico, nota per il suo impegno nella promozione dell’etica e della legalità, che ha presenziato con due relatori: Massimo Di Rienzo e Andrea Ferrarini, hanno condiviso esperienze e strategie per affrontare le sfide etiche nel contesto lavorativo e nella gestione delle risorse pubbliche. Temi fondamentali e irrinunciabili oggi, come ha sottolineato il sindaco Luciano Barberio.
“Le regole del codice di comportamento aiutano a gestire i rapporti col cittadino e garantiscono la trasparenza – ha detto Andrea Ferrarini di Spazioetico – rendendo trasparenti anche le situazioni della vita privata in caso di conflitto di interessi: dobbiamo vedere l’etica pubblica non come un’imposizione, ma come un aiuto”.
“Negli ultimi due anni anche il Governo – ha aggiunto Massimo di Rienzo, socio fondatore di Spazioetico – ha posto attenzione ai temi dell’etica e dell’integrità nelle pubbliche amministrazioni, rendendo obbligatoria la formazione per i neoassunti. Diciamo che è importante estendere la formazione a tutto il personale della pubblica amministrazione”.