OSTIGLIA – Ieri sera nella sede di via Gnocchi Viani a Ostiglia il candidato sindaco di Opera Civica Davide Bottura e i tre co-speaker della serata Daniela Forapani, Franca Bellini e Marco Dal Dosso, hanno incontrato le associazioni di volontariato sociale e culturale del territorio.
Durante l’incontro sono stati presentati alle associazioni alcuni punti del programma di Opera Civica. Sul fronte dei giovani, la necessità di spazi di aggregazione, studio, co-working e creatività, soprattutto musicale e culturale, ma anche iniziative specifiche e workshop dedicati alle tematiche più sensibili per i ragazzi oggi: il rapporto col mondo del lavoro, la realizzazione personale, il mondo del digitale e l’AI, la scelta della Scuola e dell’Università, dentro e fuori dall’Italia.
Per quanto riguarda gli anziani, assistenza domiciliare qualificata, un nuovo centro anziani e il supporto agli spostamenti e alle attività motorie sono stati alcuni dei punti presentati dagli speaker di Opera Civica.
Sul fronte delle famiglie, si è parlato di sicurezza e controllo, con il progetto “Parco Fossa più sicuro”, che prevede di rinnovare gli arredi del parco, recintare l’area e sottoporla a orari, definiti e controllati, di apertura e chiusura. Un format che può essere allargato ad altre aree simili di Ostiglia.
Si è parlato anche di progettazione di spazi di aggregazione sicuri e confortevoli, come ad esempio le sale feste, in cui i bambini possono divertirsi a due passi da casa. “La Scuola è la nostra migliore risorsa a Ostiglia. Dobbiamo lavorare in sinergia con gli istituti per raccogliere le esigenze dei genitori e costruire progetti nelle stesse direzioni.” – ha commentato Bottura.
Non da ultimo si è parlato anche di cultura, eventi e bisogno di socialità. Daniela Forapani, nel team di Opera Civica ed ex presidente Pro Loco, ha posto l’accento sul ruolo della cultura, della musica e degli eventi come collante sociale di tutte le generazioni.
“I volontari sono risorse preziose per una comunità. Le associazioni arrivano dove l’amministrazione comunale non può arrivare, per questo vanno sostenute e ascoltate. L’ascolto reciproco, però, va mantenuto con costanza: quella condivisione che c’è stata stasera dev’esserci sempre. E dove il comune può fare qualcosa, è un suo dovere farlo.” – ha concluso Bottura.