OSTIGLIA – Interpretare i bisogni e aprire il Palazzo sono i due punti fermi del cammino che Luca Bonventi intraprende con il gruppo della lista che lo sostiene “Bonventi, l’onda verso il domani”. Una lista unitaria che ha coalizzato l’area di centro sinistra con le primarie aperte per la scelta del candidato a sindaco.
“La lista è composta da dodici persone di diversa estrazione e formazione, sia culturale che politica – afferma Bonventi – generando una ricchezza di contributi fondata sulle diversità e che si identifica in un progetto al servizio alla Comunità. Ci sono i giovani, giovani donne e uomini, nel rispetto della parità di genere, molto attivi nella vita sociale del paese, ci sono l’esperienza di chi ha già ricoperto ruoli istituzionali e una visione lungimirante del territorio nella sua complessità e in rete con gli altri Comuni”.
“Per noi la buona politica è mettere al centro la persona e il benessere della Comunità intercettando i nuovi bisogni di una società in continua evoluzione – spiega il candidato sindaco -. Nessuno escluso. Per questo la nostra attenzione sarà rivolta alle esigenze di tutti i cittadini e le cittadine, dai più piccoli ai più anziani, con l’obiettivo di rispondere ai bisogni dei più fragili, delle giovani generazioni, delle famiglie. Ci impegniamo a sostenere chi fa impresa e il mondo del volontariato, le associazioni locali, preziose per il loro contributo costante. Crediamo nel valore della scuola e dell’educazione e della cultura e per questo pensiamo ad una stretta collaborazione con gli istituti del nostro polo scolastico. Vogliamo un paese accogliente, pulito, rispettoso dell’ambiente e degli spazi comuni”.
“In questi mesi abbiamo costituito gruppi di lavoro per l’elaborazione di un programma che guarda lontano, non solo all’ordinario, consapevoli che per progettare occorre prima di tutto reperire risorse che cercheremo di tradurre in azioni concrete, portando le nostre istanze a Milano, Roma, Bruxelles. Questa lista rappresenta un’esperienza collettiva, di una generazione che ha deciso di partecipare per cambiare e migliorare il paese, dove trovano spazio le diversità, la trasversalità di interessi e competenze, dall’ambiente, al sociale, dalla cultura, al mondo agricolo al lavoro giovanile. L’attualità – conclude Bonventi – entra fortemente nelle nostre linee programmatiche: il mantenimento dei servizi territoriali socio sanitari, il decoro, l’integrazione, la partecipazione, la sicurezza”.
La presentazione ufficiale della lista è fissata per sabato 25 maggio alle ore 18.00 in piazza Cornelio a Ostiglia e il 26 maggio alle ore 18 a Correggioli nella sede delle ex scuole elementari.
I candidati
- Luca Bonventi, candidato sindaco, 47 anni, dipendente Aipo, sposato con Monja, animato da un forte senso civico e politico. Ha ricoperto il ruolo di capogruppo di maggioranza dal 2014 al 2019.
- Cristian Borghi, 22 anni, ostigliese, neolaureato in progettazione di spazi verdi privati e urbani. Interessato a rendere le aree verdi del paese curate, accessibili e vivibili.
- Carlo Dall’Acqua, 69 anni, segretario pensionati CGIL Ostiglia, attento alle problematiche degli anziani e persone fragili. Appassionato di sport, praticante di corsa podistica.
- Riccardo Ghidini, 51 anni, già amministratore e sindacalista. Operaio. Ama il nuoto, lo sport in genere e la politica.
- Alessandro Incorvaia, 45 anni, tecnico nello stabilimento Versalis di Mantova. Per anni attivista politico. Recentemente ha ricoperto il ruolo di Presidente del Comitato Cittadini per l’Ambiente di Ostiglia.
- Joele Leso, 27 anni, impiegato in azienda metalmeccanica. Impegnato nella corale G. Verdi, giovanile e maggiore. Attento e particolarmente coinvolto nelle politiche giovanili e sociali.
- Silvia Moietta, 49 anni, coordinatrice e insegnante alla scuola dell’infanzia paritaria di Ostiglia con esperienza nel campo delle politiche giovanili.
- Flavia Nadalini, 72 anni, ex assessore alle politiche sociali del Comune di Ostiglia con delega al Piano di Zona. Attualmente impegnata nel sociale come vicepresidente di un’associazione che si occupa di autismo.
- Tonino Rivaroli detto Andrea, 67 anni, già dirigente di compagnia assicurativa e assessore uscente al bilancio.
- Elena Rossi, 57 anni, attualmente operatrice RSA e membro del direttivo Auser, impegnata in alcune associazioni che si occupano di fragilità.
- Sara Salami, 48 anni, avvocato. Si è sempre occupata di diritto di famiglia e delle persone fragili (minori, anziani, detenuti). Da sempre interessata e partecipe alle politiche giovanili e scolastiche.
- Sara Sorrentino, 45 anni, educatrice professionale socio-pedagogica all’asilo nido paritario. Consigliera APEI Veneto. Sensibile a temi ambientali, appassionata di tiro con l’arco.
- Nazzareno Tommasucci, 69 anni, architetto e libero professionista. Oltre all’interesse per la storia dell’architettura, ama il fiume Po.
