OSTIGLIA – È stato identificato e denunciato all’Autorità Giudiziaria un 46enne di origine nigeriana, ritenuto responsabile di due distinti episodi di furto in abitazione e rapina commessi ai danni di due anziane residenti a Ostiglia.
L’operazione è il risultato di un’attività investigativa condotta dai Carabinieri della Stazione di Ostiglia, che, dopo settimane di indagini serrate, sono riusciti a risalire all’uomo grazie all’incrocio di numerosi elementi raccolti nelle banche dati in uso alle Forze di Polizia e alla minuziosa analisi delle immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza installate lungo le vie del paese.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il primo episodio risale alla fine di luglio, quando il 46enne si sarebbe introdotto all’interno dell’abitazione di un’82enne ostigliese, forzando una porta posta sul retro della casa. Una volta all’interno, avrebbe rovistato nelle stanze fino a trovare e sottrarre una somma di denaro in contanti custodita nella camera da letto della vittima.
A distanza di poche settimane, a fine settembre, l’uomo avrebbe colpito di nuovo, questa volta con modalità più violente. Avvicinata un’anziana di 85 anni nei pressi della sua abitazione, l’uomo le avrebbe chiesto del cibo con tono apparentemente mite, per poi strapparle improvvisamente dal collo una catena d’oro e fuggire subito dopo, facendo perdere le proprie tracce.
Le indagini dei Carabinieri, coordinate dalla Procura della Repubblica di Mantova, hanno permesso di individuare nel 46enne il presunto autore di entrambi gli episodi. L’uomo è stato dunque denunciato a piede libero per i reati di furto in abitazione e rapina.
