Paiolo, successo per la passeggiata popolare: “uno sviluppo basato sulle betoniere è fuori dal tempo”

Paiolo, successo per la passeggiata popolare:

MANTOVA – Successo per la passeggiata popolare di ieri mattina sull’area dell’ex Lago Paiolo. Una giornata soleggiata ma dalle temperature molto basse ha scandito la manifestazione a cui hanno preso parte circa duecento cittadini.
“Se la prima manifestazione della Rete per il Paiolo aveva portato un centinaio di persone in centro a Mantova, la seconda raddoppia i numeri con una passeggiata popolare sull’area dell’ex Lago Paiolo per sensibilizzare l’opinione pubblica e proteggere quell’ambiente da nuovi tentativi di cementificazione dopo lo “scivolone” di Parco del Mincio e Comune di Mantova che si sono fatti soffiare il terreno alle aste fallimentari da una impresa veronese” si legge in un comunicato degli organizzatori.
“Giovani, anziani, famiglie intere con bambini hanno camminato per scoprire la ricchezza naturalistica dell’area e per la giustizia ambientale, rovesciando l’idea che solo betoniere e speculazioni creino valore. “Una sfida al freddo di dicembre e ai silenzi della politica” spiegano sempre gli organizzatori.
“A scaldare i cuori sono la battaglia per la difesa dell’area, così come il successo della manifestazione e le parole degli esperti naturalistici e attivisti (tra i quali Davide Aldi ed Emanuele Bellintani). Oltre ad essere una battaglia ambientalista, quella del Paiolo diventa per i componenti della “Rete” il simbolo di un sistema da cambiare: il rapporto Ispra sul consumo di suolo ha certificato che Mantova e la sua provincia sono state devastate dalle cementificazioni e che un modello di sviluppo basato sulle betoniere è ormai fuori dal tempo.
Al termine della manifestazione, i partecipanti sono stati ospiti del Circolo Arci Te Brunetti per un vin brulè in compagnia e per fare il punto della situazione. “Per chi vuole altri cantieri abbandonati o baracconi commerciali su Mantova, non sarà una passeggiata” promettono gli attivisti.