Palazzi: il 2022 potrà essere un anno importante per l’occupazione a Mantova. Fondi Pnrr: ottenuti già 40 mln

MANTOVA – Il lavoro, l’università e il welfare.
Sono i tre assi portanti attorno a cui ruota il progetto di sviluppo di Mantova del sindaco Mattia Palazzi con il quale, a ormai poche ore dalla fine di un altro difficile anno, facciamo il punto di quanto è stato fatto nel 2021, quanto si sta facendo ma soprattutto su cosa si prospetta per un 2022 necessariamente legato a quella che sarà l’evoluzione della pandemia.
A tal proposito chiediamo, signor sindaco, se si riuscirà a tenere il Covid sotto controllo, che Mantova vede nel 2022? Quale ne sarà l’elemento caratterizzante?
Palazzi, augurandosi che si possa davvero tenere sotto controllo la pandemia, spiega che in questo caso il 2022 potrà essere un anno importante per l’occupazione a Mantova in quanto l’Amministrazione Comunale “sta accompagnando alcuni importanti investimenti privati che si spera possano andare a buon fine e portare quindi nuovi posti di lavoro”.
A proposito di investimenti, spostiamo l’attenzione su Autobrennero che investirà 50 milioni di euro sul porto di Valdaro.
Pensa che nel 2022 potremo vedere i primi interventi concreti di A22? Ed è ancora attuale secondo lei parlare di un ingresso di Autobrennero nella società che gestisce il porto?
Palazzi spiega come verosimilmente sarà il 2023 l’anno in cui, se tutto andrà per il verso giusto con il rinnovo della concessione, si potranno vedere i primi interventi di A22 e ribadisce l’importanza che Autobrennero entri nella gestione del porto di Valdaro.
C’è poi la partita importantissima dei fondi del Pnrr e alla domanda, su quali progetti il Comune stia lavorando, il sindaco risponde come la sua Amministrazione abbia già ottenuto 40 milioni di euro in fondi del Pnrr tra cui due bandi da 15 milioni di euro l’uno sull'”abitare” e sulla “scuola”. Spiega che tra le priorità c’è senz’altro il recupero del Teatro Bibiena che sarà candidato a un bando da 11 miloni di euro, tra febbraio e marzo, relativo all’efficientamento energetico del patrimonio museale e dei teatri. “Poi c’è tutta la partita delle ciclabili, il Podestà per il quale servono 10 milioni per il secondo lotto, e i progetti di forestazione urbana” dichiara il primo cittadino.
Parlando di lavori che sembrano invece già imminenti chiediamo a Palazzi  se è vero che a marzo partirà il cantiere per il sottopasso davanti alla stazione. E la risposta è affermativa. “Tra gennaio e febbraio vi sarà un’assemblea pubblica in cui Rfi spiegherà come si svilupperà il cantiere. Vi saranno dei periodi in cui il traffico veicolare dovrà essere bloccato ma per la maggior parte del tempo si potrà circolare a senso unico alternato” aggiunge il sindaco.
Spostiamo quindi l’attenzione sull’autostrada Cremona-Mantova. E’ notizia delle ultime ore che Regione Lombardia ha acquisito il progetto da Stradivaria e questo è un passo in avanti ma sono 18 anni che si parla di quest’opera che è rimasta al palo a cui peraltro è legato il completamento dell’asse sud. Il Comune come intende muoversi?
“Vogliamo che la Regione faccia finalmente chiarezza sulle sue intenzioni circa quest’opera e che, qualora non ci sia la volontà di realizzarla, liberi le risorse per il completamento della tangenziale sud” risponde il sindaco che chiude con l’augurio alla comunità mantovana per il 2022. La salute è il primo augurio di Palazzi per tutti i cittadini e poi pensa a un augurio che è innanzitutto “un impegno” quello per una città che possa garantire una qualità della vita grazie appunto a un’azione congiunta su lavoro, università e welfare, i tre perni su cui il sindaco pensa debba poggiare lo sviluppo e quindi il futuro della città.