Palazzo del Mago: la polizia acquisisce la documentazione sanitaria dello straniero morto. Domani l’incarico per l’autopsia

MANTOVA – La Procura di Mantova ha disposto che la Squadra mobile della Questura acquisisca tutta la documentazione sanitaria del 42enne di origine somala, che abitava a Palazzo del Mago, e che venerdì sera è morto all’ospedale Carlo Poma dopo essere stato ricoverato d’urgenza poche ore prima.
Già domani dovrebbe venir dato anche l’incarico al medico legale che eseguirà l’autopsia alla quale prenderà parte pure la polizia scientifica.
L’esame autoptico dovrà dire se l’uomo è morto per cause naturali, come sostengono i medici del Poma, che parlano di un aggravamento della cirrosi epatica di cui soffriva, o se invece il decesso sia in qualche modo da ricollegarsi a una lite violenta come asseriscono i vicini di casa.
Il 42enne si sarebbe sentito male giovedì sera nell’appartamento di un amico dove si era trasferito da poco. I due però non sarebbero stati soli in casa e questo è un particolare molto importante su cui la polizia sta indagando. Vi è poi il ritardo con cui sono stati chiamati i soccorsi: solo venerdì pomeriggio, molte ore dopo dunque rispetto a quando l’uomo ha iniziato a stare male.
Prima di trasferirsi presso questo amico, il 42enne aveva abitato sempre a Palazzo del Mago con dei parenti.
La vicenda ricordiamo è finita anche sui social con dei post scritti proprio da alcuni inquilini dello stabile di Piazza San Leonardo. Gli stessi convinti che la morte dell’uomo sia da attribuire a una lite durante la quale questi sarebbe stato violentemente picchiato.