MANTOVA – Sarà inagurata domani, giovedì 31 ottobre, alle 17.30 presso il Museo Archeologico (Palazzo Ducale, piazza Sordello 27) di Mantova, la mostra d’arte scientifica “Neo-archeologia – Forme di dialogo con un nuovo passato” a cura di Niccolò Tasselli. La mostra, che si concluderà il 12 gennaio 2020, sarà aperta al pubblico da martedì a sabato dalle 8.15 alle 19.15, la domenica dalle 8.15 alle 13.15 e la prima domenica del mese dalle 8.15 alle 19.15.
Può l’arte permeare la scienza? Il perseguimento di questo apparente paradosso lega i componenti di CaCO3 (è un un gruppo artistico fondato nel 2006 da Âniko Ferreira da Silva, Giuseppe Donnaloia e Pavlos Mavromatidis), in una formula d’arte scientifica che segue le norme UNI (tipiche del mondo del restauro). L’opera è plasmata da luce e musica, che naturalmente distribuiscono le tessere alla stregua di foglie d’autunno, e dal tempo che, meccanicamente indotto, le sfalda. Uno scavo stratigrafico nella materia da cui spesso emergono nuovi risultati scientifici in forma di creazioni artistiche. Fotografie – in negativo o positivo – che attestano la relatività del tempo, assottigliando ogni distanza con il passato storico. Vetro, calcare, malta, terra, ossido, ecco alcuni degli ingredienti che il gruppo alchemico ha finora utilizzato, compilando, un esperimento dopo l’altro, le pagine di un nuovo manuale: Neo-archeologia.