Palazzo Te si scopre con realtà virtuale e aumentata. E arrivano book shop e lo spazio per bambini

MANTOVA Un luogo di ristoro e leggerezza, un bar, una biblioteca, un posto di conversazione che consente ai visitatori del museo di Palazzo Te di sostare, leggere, approfondire, e ai cittadini di Mantova di accedere al Giardino dell’Esedra e di goderne la bellezza all’imbrunire.
Il sindaco Mattia Palazzi,  il presidente della Fondazione Palazzo Te Enrico Voceri, e il direttore Stefano Baia Curioni,  hanno presentato il ricco programma culturale del mese di settembre, pensato per accompagnare l’apertura del nuovo “spazio Te”. Uno spazio per concerti, esposizioni, performance, danza, spettacoli, incontri culturali, conversazioni. Lo Spazio Te ospita in continua rotazione eventi pomeridiani e serali. Spazio Te inaugura con due appuntamenti: l’esposizione Variazioni sul blu delle opere pittoriche di Sonia Costantini,  e la performance Il Menù della Poesia, in cui attori professionisti recitano brani poetici, offerti ai presenti come fossero vivande, cibo per l’anima.
Ma la  grande mostra dedicata a Giulio Romano a l Te che aprirà il 6 ottobre diventa           l’ occasione di cambiamento e offre un nuovo modo di fruire il monumento per il visitatore. Questo grazie alle tecnologie che offrono realtà aumentata e realtà virtuale. La realtà aumentata sarà proposta nelle Camera del Tiziano, Camera delle Imprese, Sala dei Cavalli  Camera di Amore e Psiche. Si tratta di un servizio gratuito per i visitatori che possono scaricare la app, disponibile su google play e su app store o usufruirne attraverso il tablet che potranno ritirare all’ingresso.
La realtà virtuale consente di intraprendere un viaggio nella storia del Palazzo attraverso apposite postazioni e strumenti. L’elaborazione 3d permette di vederlo nel suo aspetto originario, accompagnati da effetti sonori che trasportano ulteriormente nel tempo, nei suoni e nello spazio. Per questo servizio si pagherà un costo supplementare al biglietto. Nell’ultima delle sale dell’ala napoleonica, al termine del percorso espositivo, è stato realizzato il book shop Electa, uno spazio che sfrutta l’altezza delle pareti per essere al massimo funzionale e che già ospita volumi, cartoline e gadget. Infine a breve verrà realizzato uno spazio per i bambini.