Pandemia, ripartenza economica, famiglia, giovani e Cortina. Fontana traccia il bilancio

MANTOVA – Contrasto alla pandemia, ripartenza dell’economia, grande attenzione ai fragili e alle famiglie, una nuova legge per i giovani, l’appuntamento con le Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026. Questi i temi toccati dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, durante l’incontro con la stampa per lo scambio degli auguri natalizi.

“Abbiamo contrastato la pandemia – ha detto il presidente – con una grande campagna vaccinale, prima Regione a presentarla al Governo con l’innovativo schema di collaborazione tra sistema sanitario e Protezione civile poi ripreso anche a livello nazionale con Figliuolo. Quindi, fuor di polemica, visto che è Natale – ha chiosato il governatore della Lombardia – la narrazione fuorviante e distorta che ha raccontato per mesi di una Regione additata come brutta e cattiva, la peggiore d’Italia, probabilmente non è così”.

Il presidente Fontana ha sottolineato anche che “è stato riavviato il motore dell’economia con il ‘Piano Lombardia’ che ha anticipato il PNRR, il Piano Nazionale di Resistenza e Resilienza. Il Rating sopra la media nazionale conferma che la Lombardia continua ad essere la ‘locomotiva d’Italia’.

In questo anno di governo regionale, grande attenzione è stata rivolta anche ai temi dell’inclusione sociale con una particolare attenzione ai più fragili. “Interventi a favore delle famiglie, sostegno delle persone con disabilità, inclusione sociale dei soggetti e delle fasce più deboli – ha ricordato Fontana – insieme alla promozione del Terzo settore, hanno caratterizzato la nostra azione politica”.

Da sempre attento alle politiche giovanili, il presidente Fontana ha evidenziato l’impegno di Regione Lombardia a favore di un “Nuovo protagonismo dei giovani: tra poco approveremo in Giunta la proposta di legge ‘Per e con i giovani’, finanziati con 3 milioni di euro”.

Un capitolo a parte è stato quello delle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026: l’obiettivo è stato raggiunto grazie alla collaborazione tra Lombardia e Veneto”.  “Se con Zaia non avessimo garantito coperture – ha evidenziato – non avremmo ottenuto il risultato” “Quindi capite – ha proseguito – cosa si può fare con l’Autonomia”.

Quanto allo sviluppo infrastrutturale, il governatore della Lombardia ha posto l’accento sul potenziamento delle reti viarie con l’introduzione di nuovi treni e autobus, grazie ai quali si è contribuito anche al miglioramento della qualità dell’aria. Di rilievo anche i risultati ottenuti con la legge sulla ‘Rigenerazione urbana’ che permetterà di recuperare spazi vitali evitando il consumo di nuovo suolo.