Parchi pubblici trascurati, il M5S ostigliese scrive al sindaco

Parchi pubblici trascurati, il M5S ostigliese scrive al sindaco

OSTIGLIA – “Una situazione di disagio e di trascuratezza”. E’ quella evidenziata nella lettera protocollata dal gruppo Ostiglia in Movimento, indirizzata al Sindaco Valerio Primavori e all’Assessore ai lavori pubblici Mauro Vinciguerra.
“Abbiamo raccolto le segnalazioni dei nostri concittadini, di tanti genitori che portano i propri figli nei parchi pubblici di Ostiglia evidenziando una situazione già denunciata anni fa” spiega Alessandro Incorvaia attivista ostigliese del M5S.
“Nella lettera vengono segnalate diverse criticità sia dal punto di vista della sicurezza che del decoro urbano. In primis la situazione della fontana al parco Falcone-Borsellino di via XX Settembre, fuori uso da mesi e in totale degrado con il bordo della struttura che si sta letteralmente staccando creando un rischio soprattutto per i bambini che si avvicinano. Altra lamentela riguarda il giardino storico “Bonazzi” chiuso al pubblico da inizio stagione estiva. È Assurdo – prosegue Incorvaia – non dare la possibilità ai nostri concittadini e, soprattutto, ai turisti di recarsi in un’area che merita di essere visitata. Abbiamo chiesto le motivazioni di tale scelta alquanto discutibile e siamo curiosi conoscere la risposta, visto che l’attuale Amministrazione punta sul turismo locale”
“Altro tema riguarda una delle giostre per bambini al parco San Romano. I genitori lamentano la rimozione della struttura, molti mesi fa, e mai sostituita. Tra l’altro tale rimozione ha lasciato dei solchi sulla pavimentazione creando una pericolosità per i bambini che frequentano il parco. Ultimo tema è la situazione del verde nella cittadina di Cornelio. Abbiamo chiesto di conoscere le modalità con cui avvengono gli sfalci e la manutenzione ordinaria nelle aree del paese, visto e considerato la situazione di degrado evidenziata in tantissime vie a causa dell’erba alta. I marciapiedi, comprese quelle poche piste ciclabili, sono spesso invasi da erbe infestanti con ripercussioni evidenti sulla fruibilità e, soprattutto, sul decoro urbano” conclude Incorvaia