Parte col trattore con un’accetta per uccidere la moglie. Arrestato un agricoltore

Resta in carcere l'agricoltore partito in trattore per uccidere la moglie con un'accetta

RUNATE (CANNETO SULL’OGLIO) Voleva uccidere la moglie con un’accetta. E da Runate di Canneto sull’Oglio, è partito con il trattore diretto a Palazzolo, nel bresciano, completamente fuori controllo, accecato dalla rabbia e disposto a qualsiasi azione pur di portare a termine il suo intento.
Suo fratello ha tentato di farlo ragionare e fermarlo ma senza successo. Così a quest’ultimo non è rimasto che chiamare i carabinieri che si sono messi sulle tracce di Giuseppe Malzani, agricoltore di 55 anni di Canneto. E’ accaduto lunedì 8 febbraio.
I militari di Chiari lo hanno poi fermato e arrestato, ma non senza fatica. L’uomo infatti, ignorando l’alt dei carabinieri, ha forzato diversi posti di blocco speronando le auto dell’Arma con il suo trattore. Alla fine i militari sono riusciti a bloccarlo a Pontoglio e ad ammanettarlo, approfittando del fatto che la corsa del trattore fosse stata fermata da una betoniera che bloccava letteralmente la strada per dei lavori in corso. I carabinieri per arrestarlo hanno dovuto salire sul mezzo agricolo e bloccarlo, portandogli via intanto l’accetta che teneva con sè. 
L’agricoltore è ora in carcere a Brescia. Sul suo conto ci sono precedenti per violenza domestica.