SABBIONETA – Un 2022 caratterizzato da tanti lavori, sia avviati che terminati, e un 2023 cararetterizzato da molteplici obiettivi e che vedrà l’arrivo di importanti finanziamenti. E’ quanto evidenziato dal sindaco di Sabbioneta Marco Pasquali nel tracciare un bilancio di quanto realizzato nell’ultimo anno e nel fare un quadro di quelli che saranno gli interventi e le progettualità dell’anno a cui abbiamo appena dato il benvenuto.
“Difficile tracciare un bilancio amministrativo del 2022 sabbionetano senza scadere nel banale e nella noia. Citare tutti i lavori pubblici realizzati sarebbe complicato (strade provinciali, cimiteri, segnaletica, caserma, scuole, ponte, mura, campo sportivo…), ancora più difficile mettere in fila i finanziamenti che si concretizzeranno nell’anno nuovo (Villa Pasquali, scuole, Palazzo Forti, porte, parchi gioco…)” scrive Pasquali.
“Ripercorrere un anno di attività e servizi è anche più complicato (tariffe comunali invariate, bibliosummer e attività per l’infanzia, sostegni per gas ed energia, rinnovamento personale comunale, eventi e relazioni internazionali, comitato attività, servizio civile, nuovo URP, eventi sportivi…). Anche citare il record di presenze turistiche non darebbe il senso completo di un anno di lavoro. Per il 2023 sono tanti gli obiettivi, anche questi difficilmente riassumibili (sede protezione civile, rigenerazione Villa, illuminazione pubblica, percorso delle mura, Sabbioneta Heritage, informatizzazione dei servizi, nuovo PGT, ponte di barche, videosorveglianza…)” continua il sindaco.
“Un 2022 caratterizzato da un numero incredibile di eventi e iniziative di successo che sarà complicato eguagliare, ma anche a questo stiamo già lavorando. Termina un anno importante, ne inizia uno importantissimo. Grazie a chi vive “la cosa pubblica” con partecipazione, interesse e spirito di servizio. Grazie a chi è stimolo continuo e a chi continua ad aver fiducia in un percorso tracciato, che presto arriverà al momento della sua concreta valutazione. Buon anno a tutti, davvero” conclude il primo cittadino.