Pegognaga, aiuti ai commercianti. Schivi risponde alla minoranza: “Sminuiscono qualsiasi cosa”

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PEGOGNAGA –  “Purtroppo risulta sempre più evidente una affannosa rincorsa della minoranza nel tentativo di sminuire qualsiasi azione svolta dell’attuale maggioranza”. Così scrive sulla propria pagina facebook Stefano Schivi, capogruppo di maggioranza del consiglio comunale di Pegognaga. Qui di seguito vi riportiamo il suo commento alle lamentele di “RiAttiviamo Pego” che ha definito “inadeguato” l’aiuto proposto dal sindaco Zilocchi, ai commercianti.

“Per la minoranza è sempre migliore ciò che si fa’ negli altri paesi, difficilmente riescono a godere delle vittorie comuni come possono essere lo sblocco dei progetti per la ricostruzione di scuole e teatro, della riapertura della casetta dell’acqua, di strade asfaltate che per decenni sono state dimenticate al punto di sembrare ormai mulattiere e di tante altre cose fatte in questi ultimo anno per la nostra comunità.
Ogni volta ascoltiamo il solito disco: ad ogni cosa fatta loro avrebbero fatto di meglio, ma ovviamente sempre con il senno di poi.
Si dichiarano sempre all’oscuro di tutto per poi scoprire, come ultimamente successo, che l’argomento che stanno contestando è stato discusso in consiglio comunale due mesi prima e non hanno fatto obiezioni (vedi argomento RSA).
Quando gli si chiede come (anche questo successo qualche consiglio comunale fa) Voi come avreste fatto ? L’unica risposta pervenuta è: “adesso non abbiamo avuto tempo di valutare ma poi vi diremo”, ma da lì non abbiamo più sentito nulla, (vedi argomento aumento tariffe rifiuti).
Probabilmente il non riuscire a godere dei risultati fa sì che nemmeno si ricordino di cosa è stato fatto, per esempio applaudono a comuni che hanno messo a disposizione ora 40mila e 70mila euro come aiuto ai commercianti locali, non ricordandosi che il comune di Pegognaga per primo ne ha distribuiti con un bando appositamente realizzato ben 150mila lo scorso luglio.
Si critica senza sforzarsi di provare a capire, in quanto più volte è stato ribadito che proprio quei 150000 euro (che sono ben più di 40 o 70) sono stati gli aiuti ai commercianti e artigiani locali e che invece i 1000 euro della lotteria messi a disposizione per #iocomproapegognaga sono invece solo il primo passo di una nuova sfida, un nuovo progetto a lungo termine che mira a rivalutare il commercio locale.
Sminuire tutto ciò, che ha visto per la prima volta dopo tanto tempo il coinvolgimento attivo degli stessi commercianti, e tralasciare volutamente che l’Amministrazione si accolla interamente la spesa per le luminarie (fortemente volute dai commercianti) e della comunicazione del progetto #iocomproapegognaga, di fatto va a sminuire un progetto nel quale sono gli stessi commercianti i veri protagonisti.
Bene se, invece di limitarsi a dire venti dove l’amministrazione dice dieci, si presentassero con qualche idea o progetto, ovviamente realizzabile e non progetti del tipo spendere soldi che ancora non ci sono (vedi situazione 2i Retegas) forse a quest’ora i risultati per la comunità sarebbero stati anche migliori.
Si perché siamo ben consapevoli che si può sempre fare meglio, soprattutto se si rema tutti nella stessa direzione”.