PEGOGNAGA – La giunta di Pegognaga coglie l’opportunità della richiesta di una’azienda su un “parere preventivo in merito allo sviluppo di un progetto di realizzazione impianto fotovoltaico da collocarsi all’interno dei terreni individuati nell’ambito di trasformazione ferro-gomma”, per ribadire il proprio orientamento sul recupero di terreno a vocazione agricola, che la minoranza condivide ma poi esprime voto contrario.
Matteo Zilocchi sindaco «E’ parere preventivo non vincolante. L’azienda intende ottenere poi le autorizzazioni di carattere ambientale. Si sono pronunciate anche Consulta agricoltura e Commissione urbanistica. L’amministrazione vuole dare una visione di rispetto a quell’area che fa parte d’un ambito di trasformazione ferro-gomma mai decollato in quindici anni. Nella prossima revisione del Pgt (Piano di governo del territorio) l’intento è di stralciare quest’ambito sì che la maggior parte del terreno torni agricola». Ricalca «Considerazioni di giunta che si ritrovano nella delibera nella quale specifichiamo che siamo favorevoli solo se si realizza un impianto fotovoltaico compatibile col terreno. Non favorevoli nel caso d’impianto a terra». Teresa Morbio di RiAttiviamo Pego dichiara che il suo gruppo è fermamente contrario ad impianti fotovoltaici a terra, «Sotto i pannelli la componente organica collassa, riducendo lo stoccaggio di carbonio con conseguente diminuzione della biodiversità. In solI 7 anni anni la pannellizzazione modifica le proprietà biofisiche e chimiche del suolo. Lo sostengono Ispra e varie università». Chiede quindi di soprassedere in attesa di ulteriori indicazioni dalla Regione. Questa la ragione per cui il gruppo voto contro la decisione della maggioranza di procedere comunque. Il sindaco «Purtroppo ci sono diverse sentenze del Tar che danno contro le Regioni. Noi abbiamo meticolosamente espresso il nostro parere. La ditta chiede il nostro parere in via preventiva. Se fosse per me non ci dovrebbe essere nemmeno un metro di terra pannellato. Dello stesso parere anche l’assessore all’agricoltura Giulia Caramaschi». Viola Messori della minoranza «Dobbiamo prendere atto che non si è realizzato l’impegno passato del ferro-gomma. E’ importante restituire questi terreni all’agricoltura».
Riccardo Lonardi
