PEGOGNAGA – Due donne, Maria Zuccati e Alda Pavarini, sei uomini, Claudio Gorrieri, Riccardo Lonardi, Albertino Angeli, Carlo Battoni, Domenico Cavicchioli, Nicolino Taurozzi e tre istituzioni, le Parrocchie di Pegognaga e Polesine e l’associazione Solidarietà Educativa, sono stati pubblicamente onorati dalla massima autorità territoriale pegognaghese, il sindaco Matteo Zilocchi, affiancato dall’assessore alla cultura Silvia Scarduelli e da un pubblico plaudente, numeroso pur nel rispetto delle norme antipandemia, presenti anche i sindaci Alberto Borsari di Borgo Mantovano e Carlo Bottani di Curtatone .
Si é trattato di un evento che ha fortemente esaltato il sentimento di appartenenza alla comunità pegognaghese. Obiettivo che l’amministrazione targata Civici Uniti ha pienamente raggiunto, perseguendo altresì quella del consolidamento aggregativo comunitario, che in verità era già in essere tra istituzioni associazioni e raggruppamenti cittadini, che in anni non molto lontani erano invece divisi da barricate ideologiche.
In vero per porre il sigillo a questo orizzonte l’amministrazione ha fatto qualche concessione retorica. D’altro canto in una cerimonia di onorificenze l’enfasi é fortemente legata alle gesta del passato, che diventano esempi giustamente trainanti.
L’emozione ha infatti raggiunto un livello di intensità particolare quando il sindaco ha conferito l’attestato di civica benemerenza alla memoria degli ultimi tre partigiani scomparsi nell’arco di qualche mese, Angeli, Battoni e Cavicchioli, i quali hanno animato la resistenza nel territorio pegognaghese e una volta liberata Pegognaga si sono fortemente impegnati nell’ambito sociale.
Ancor più intensa l’emozione al momento del conferimento della cittadinanza pegognaghese a Maria Zuccati per la sua vita intensamente impegnata nella salvezza di perseguitati dal regime, dalle vendette belliche poi e in ambito sociale in seguito, dimostrandolo ancor oggi nonostante l’età avanzata. Legata a Pegognaga dall’impegno politico e associazionistico é stata amica personale della partigiana locale Valentina Braglia. Per onorare Maria Zuccati ha presenziato anche il sindaco Alberto Borsari nel ruolo di presidente del Consorzio Oltrepò Mantovano. Il pubblico ha espresso particolare calore al conferimento dell’encomio ad Alda Pavarini, che da trent’anni esplica volontario nelle file della Croce Rossa Italiana. I presenti hanno seguito con molto interesse l’esperienza di Claudio Gorrieri, docente della scuola primaria che assieme alla moglie mette a disposizione le proprie esperienze didattiche a favore di una comunità Masai in Africa. Caldi applausi anche alle Parrocchie pegognaghesi e a Solidarietà Educativa, tre istituzioni fortemente impegnate nell’accoglienza, concretizzata tramite il progetto “Accendiamo la speranza” nella salvezza di due famiglie siriane, oggi ormai inserite nella comunità locale. Attestato di benemerenza al pubblicista Riccardo Lonardi, per aver superato il traguardo del sessantesimo anno di giornalismo. Cittadinanza onoraria infine al primario emerito del reparto di otorinolaringoiatria Nicola Taurozzi, molto legato a Pegognaga quale consulente tecnico-scientifico del Comune per la pandemia. Il quale al termine dell’ampia informazione che per altro il pubblico attendeva sulla lotta al Covid, ha rimarcato l’intenso lavoro fatto dai sindaci per la salvaguardia delle comunità. A rafforzare la narrazione del medico é intervenuto anche il sindaco Bottani di Curtatone che ha ricordato l’impegno profuso dallo scomparso pneumologo Giuseppe De Donno (r.l)
