Pegognaga riscopre la voglia di diatriba politica

Carenza di segretari comunali: Pegognaga in attesa da un anno

PEGOGNAGA – Il lungo lockdown a Pegognaga non ha dissipato la voglia di diatriba politica. Com’é ormai divenuta consuetudine, il primo segnale viene da facebook, con protagonisti i soliti “vecchi” e “nuovi” amministratori comunali.
Scintilla dello scontro telematico é stata la cerimonia d’attribuzione della cittadinanza onoraria pegognaghese alla senatrice Liliana Segre, tenuta sere fa presso il Parco Florida, nel corso della quale é stata altresì attribuita la cittadinanza al sindaco di Curtatone Carlo Bottani e distribuita una nutrita serie di pubblici encomi agli “angeli” pegognaghesi dell’emergenza Covid-19. A sollevare la polemica su Fb é Luca Martignoni, che con evidente ironia, suppone «Quando Civati (Pippo Civati ex onorevole Pd, n.d.r.) presentò (sottinteso a Pegognaga, n.d.r.) il libro scritto con la Segre immagino fossero presenti anche gli attuali inquilini del Comune».

Gli risponde l’ex assessore a bilancio e servizi sociali Daniele Benfatti «purtroppo no». Martignoni «ehm immaginavo e mi sembra di ricordarlo, io arrivai dopo». Immediato l’intervento del sindaco Matteo Zilocchi con un proprio post «io c’ero. Ero presente assieme a mia nonna Cesarina, ma le dirò di più: ho anche il libro con dedica e sinceramente mi dispiace che qualcuno cerchi di gettare ombre su questa iniziativa».
A sua volta Benfatti «Sto parlando di consiglieri e persone in lista. Tu Matteo allora non partecipavi pubblicamente come Alternativa. Cito Lasagna Tertulliano ( oggi con delega alla sanità, n.d.r.) e l’eterno assente massimo malagutti (le minuscole sono dell’autore del post, n.d.r.), lui addirittura cento per cento assente da ogni iniziativa del centro culturale» e aggiungendo un altro post «Matteo Zilocchi il libro con dedica é un piacere che abbiamo entrambi». Prevedibile l’intervento di Malagutti «Ci sono persone che riescono solo gettare fango sulle persone per attenuare il proprio logorio interno. Comportamento veramente da irresponsabili sopratutto da parte di ex amministratori della vecchia maggioranza. Deprimevole!!». A questo punto la scintilla diventa fiamma, perché proprio quest’ultimo post compare nel medesimo sito di Benfatti. Il quale minaccia «qualcuno ha modificato in maniera illegale il mio profilo mettendo questo post di Massimo Malagutti. Domani farò denuncia alla Polizia Postale». Insomma a Pegognaga la vita assonnata di piena estate pare riprendere vivacità. Politica, naturalmente. Come piace appunto ai passionali pegognaghesi.

Riccardo Lonardi