Percettori del reddito di cittadinanza al lavoro per sanificare le aree gioco di Marmirolo

Il Comune di Marmirolo

MARMIROLO – Sanificazione e piccole manutenzioni presso le aree gioco di Marmirolo: ad effettuare questi interventi saranno i residenti percettori di reddito di cittadinanza. Il Comune, in convenzione con l’associazione Nuova Pro loco Marmirolo e Caritas, ha infatti individuato, durante il mese di agosto, tre persone idonee, chiedendo loro di impegnarsi per il bene comune. L’iniziativa rientra nel Puc (Progetto Utile alla Comunità) che obbliga a restituire in ore alla comunità il beneficio del reddito di cittadinanza, pena la sospensione di quest’ultimo in caso di rifiuto.
L’attività svolta nell’ambito del Puc è la prosecuzione di un primo progetto concordato già a inizio estate dal Comune insieme a Caritas e Pro loco, e finalizzato sempre alla igienizzazione quotidiana dei parchi gioco: attività che i volontari delle associazioni hanno svolto durante i mesi di luglio e agosto.
“Ringraziamo le due associazioni del territorio – afferma l’assessore al Welfare Jessica Alberti – per il lavoro svolto al servizio della comunità. È stato anche un contributo importante alla vita sociale nei parchi. In particolare la collaborazione con Caritas nel corso degli anni si è radicata e anche nel momento di massima emergenza per il covid non è mancato il sostegno per la distribuzione e consegna dei buoni spesa alimentari”.
Le aree verdi Il pr
Le aree verdi e i parchi gioco oggetto di intervento sono quelli di via Storate/Penna, via Nobel/Montanari, via Pascoli, via Mantegna, via di Vittorio, di San Brizio e di via Oberdan a Pozzolo sul Mincio. Oltre a garantire l’igienizzazione delle aree gioco pubbliche e delle attrezzature, le persone impiegate nel Puc hanno il compito di svolgere altre mansioni quali la raccolta delle foglie, lo spazzamento dei marciapiedi o piccole manutenzioni presso gli immobili di proprietà comunale, concordandole di volta in volta con l’ufficio tecnico. A carico di Caritas e Pro loco sono invece il tutoraggio, la copertura assicurativa per la responsabilità civile ed eventuali danni causati a terzi, il materiale per la pulizia, i dispositivi di protezione individuale e la formazione base sulla sicurezza.