MANTOVA – Rissa aggravata in concorso e lesioni: sono questi i reati contestati al cittadino tunisino che è stato arrestato nella notte di mercoledì 17 luglio dalla Squadra Volante della polizia di stato in quanto ritenuto colpevole di aver rapinato e pestato violentemente, insieme a tre complici, un ragazzo di origini pakistane che stazionava di fronte alla stazione ferroviaria di Mantova.
A seguito di una segnalazione pervenuta al 112, la Volante intervenuta sul posto aveva trovato la vittima dell’aggressione che, con le ultime forze rimaste, si dirigeva verso i poliziotti indicando due soggetti che si stavano dando alla fuga, per poi accasciarsi a terra.
I poliziotti si sono immediatamente messi all’inseguimento e sono riusciti a fermare uno dei due che, con non poche difficoltà, è stato poi accompagnato in Questura. Dai filmati delle telecamere posizionate nell’area attorno alla stazione è stato possibile visionare un cruento pestaggio messo in atto da quattro ragazzi di origine extracomunitaria i quali, dopo aver strappato dalle mani il telefono alla vittima, iniziavano ad aggredirlo con calci e pugni, impedendogli ogni via di fuga e rovistandogli nelle tasche anche quando si trovava steso a suolo.
Il ragazzo pakistano nel frattempo era stato trasportato all’ospedale di Mantova, dove gli sono state riportate svariate escoriazioni oltre alla frattura del setto nasale.
Uno dei malviventi è stato quindi posto in stato di arresto per rapina aggravata in concorso e lesioni. L’altro, rintracciato dagli agenti della Squadra Volante dopo attente ricerche, è stato denunciato per le medesime condotte. Oggi si terrà l’udienza di convalida del Gip di Mantova.