Piena del Po, a Borgoforte oltre la soglia rossa. Si alza il livello di allerta

BORGOFORTE – Il fiume Po ha superato la terza soglia di criticità – il livello più alto, indicato in rosso – nella sezione di Borgoforte. Una situazione che alza il livello d’allerta lungo tutto il tratto medio del fiume, dove il colmo di piena sta transitando in queste ore. La previsione è che questi valori a Borgoforte rimangano oltre la soglia rossa fino alla serata di domani, lunedì 21 aprile. 

Secondo i dati diffusi dal Servizio di piena centrale Aipo, i livelli idrometrici attuali risultano superiori alla soglia di criticità elevata anche nei tratti compresi tra Casalmaggiore e Boretto. A Casalmaggiore, le misurazioni indicano un livello di circa 6,15 metri sopra lo zero idrometrico, mentre a Boretto si registra un’altezza di circa 7,00 metri. La previsione in questo caso è che questi valori rimangano oltre la soglia rossa per almeno altre 24 ore, a partire dalle 12:00 di oggi.
Nel tratto a valle di Borgoforte, la piena ha già raggiunto la seconda soglia di criticità (arancione) a Pontelagoscuro e nei primi rami del Delta del Po. Secondo le valutazioni attuali, è probabile che il livello rimanga stabile su valori moderati, salvo nuovi sviluppi che saranno comunicati con aggiornamenti ufficiali.

AREE GOLENALI SOTTO PRESSIONE 

La piena interessa attualmente le aree golenali, ovvero quelle zone pianeggianti adiacenti al corso d’acqua. Già ieri nei Comuni rivieraschi di Viadana, Borgo Virgilio e San Benedetto sono entrata in vigore le ordinanze di sgombero per case e attività ubicate all’interno delle golene. Le autorità raccomandano la massima prudenza nelle vicinanze del fiume e durante la navigazione, vista anche la presenza di materiale flottante che potrebbe rappresentare un ulteriore rischio. È fondamentale attenersi alle disposizioni delle autorità competenti.Il sistema di monitoraggio è attivo 24 ore su 24 grazie al coordinamento tra Aipo, gli uffici territoriali e le strutture di protezione civile locali e regionali. Le squadre sono impegnate in attività di previsione, sorveglianza degli argini e delle opere idrauliche, con la possibilità di attivare interventi urgenti laddove necessario.

Intanto nel tardo pomeriggio la Protezione Civile Oglio-Po ha aggiornato sulla situazione della piena nel Viadanese dichiarando: “Al momento non si presentano criticità con l’acqua che ha man mano invaso le golene aperte. Attualmente il colmo di piena è in transito tra Casalmaggiore e Viadana e attendiamo il transito nei nostri Comuni a cavallo della serata/nottata. Come previsto con l’arrivo in pianura e la cessazione dell’apporto degli affluenti la piena ha subito l’effetto della laminazione dovuto all’allargamento del bacino a disposizione del Po pertanto stiamo osservando un rallentamento del picco di piena e un rallentamento del decorso della piena stessa. Il Comune di Viadana e il Comune di Dosolo hanno emesso ordinanza di divieto di accesso all’aree golenali aperte”.