Plateatici extralarge, Baschieri (Fi): “Lasciamo recuperare fatturato al commercio”

MANTOVA – Sulla questione riguardante i plateatici extralarge (ieri l’assessore Iacopo Rebecchi aveva invitato gli esercizi che non li utilizzano a lasciare spazio ai parcheggi per le auto) interviene il consigliere comunale di Forza Italia Pierluigi Baschieri, che invita i residenti del centro storico a portare un po’ di pazienza: “Comprendiamo benissimo il disappunto dei residenti del centro storico che dalla sera alla mattina si sono trovati con una riduzione di posti auto per far fronte al proliferare di nuovi plateatici a favore del commercio cittadino – dice Baschieri – ed in particolare di bar e ristoranti provvisti solo di spazi interni, che non avrebbero potuto lavorare perché il decreto governativo inizialmente ammetteva solo la somministrazione all’esterno. Seppur vero che la situazione si è normalizzata grazie al contenimento della diffusione del virus mediante il piano vaccinale e da giugno i clienti dei locali possono pranzare e cenare anche all’interno di ristoranti e pizzerie, è anche vero che le perdite di fatturato nei primi cinque mesi dell’anno sono state delle vere e proprie falcidie per gli imprenditori della ristorazione. E’ solo in questa fase dell’anno in cui possono sperare di recuperare le perdite e poi da sempre settembre è il mese in cui i flussi turistici sono più alti grazie anche al festival della letteratura che porta in città visitatori e turisti che, a loro volta, si riversano nei ristoranti e nelle trattorie. Ridurre i plateatici extra large del centro storico o cancellarli in questa fase della stagione estiva sarebbe un errore. All’assessore al commercio Rebecchi chiediamo di prorogarli sino al 30 settembre (anche a Verona hanno stabilito quella data), vera chiusura della stagione estiva. Sicuramente una deroga che va spiegata ai residenti del centro cittadino da sempre alle prese con stalli contingentati e difficoltà nella ricerca del parcheggio nel centro storico, ma in questo caso è un sacrificio per l’economia cittadina dato che nessuno sa ancora se avremo un ritorno del coronavirus nel periodo autunnale/invernale”.