POGGIO RUSCO – Infortunio sul lavoro, oggi pomeriggio intorno alle 14 alla General Sistem di via Pinzone, azienda poggese che fornisce cemento premiscelato.
Secondo una prima ricostruzione in via da accertamento da parte dei funzionari di Ats Val Padana che si occupano di sicurezza sui luoghi di lavoro, un operaio di 50 anni di nazionalità straniera si era calato all’interno di un’autobetoniera per lavarla e pulirla dai residui di calce che si erano induriti e per farlo stava usando una sorta di martello o di trapano.
Improvvisamente, sembra che un grosso pezzo di cemento si sia staccato e l’abbia colpito alla testa facendolo svenire. Per fortuna, alcuni colleghi, non vedendolo in giro e con l’autobetoniera ancora parcheggiata nel piazzale, si sono accorti che il 50enne era adagiato sul fondo dell’impastatrice privo di sensi. Da qui l’allarme al 118 che ha fatto arrivare sul posto un’automedica e l’elisoccorso da Verona insieme ai Carabinieri di Sermide. Dopo che i medici soccorritori hanno verificato le condizioni dell’operaio stabilizzando i parametri vitali, è stato disposto il suo trasporto in elisoccorso all’ospedale Carlo Poma di Mantova.
Le sue condizioni sono gravi a causa di un trauma cranico commotivo ma non sarebbe in pericolo di vita. Si può comune parlare di tragedia sfiorata perché se qualcuno, inavvertitamente, avesse caricato la autobetoniera di materiale o avesse azionato l’impastatrice, il 50enne avrebbe potuto essere agganciato dalle pale interne al tamburo che aumentano la capacità di mescolamento della miscela durante la rotazione, con le drammatiche conseguenze di una simile eventualità.