Poggio Rusco, inaugurato punto vaccini X-Ray One. Si lavora per 4 nuovi centri nel Destra Secchia

POGGIO RUSCO – E’ stato inaugurato questa mattina il punto vaccinale di Poggio Rusco, che si trova in via Mantegna presso il poliambulatorio X-Ray One del Gruppo Garofalo. Con il direttore sanitario dottor Giacomo Barbalace e il sindaco di Poggio Fabio Zacchi, al taglio del nastro anche diversi primi cittadini del Destra Secchia (Mirco Bortesi per Sermide, Valerio Primavori per Ostiglia, Alberto Borsari per Borgo Mantovano, Angela Zibordi per San Giovanni e Luca Malavasi per Quistello), a testimonianza di quanto importante sia per il territorio questa apertura, che consentirà, per ora per tre giorni a settimana, di vaccinare 160 persone al giorno e di affiancare il punto vaccinale già presente all’ospedale di Pieve di Coriano di Borgo Mantovano. Già oggi pomeriggio sono iniziate le vaccinazioni degli over 80. Le prenotazioni vengono gestite da ASST, con la quale il punto è convenzionato: le inoculazioni saranno per ora il mercoledì, venerdì e sabato, con due linee operative. Grazie alle disponibilità di personale volontario che stanno raccogliendo i Comuni e ai volontari di AVPC “Terre dei Gonzaga” e del Comitato C.R.I. di Poggio e Sermide, il punto potrà aprire – si augura il sindaco Zacchi – anche tutti gli altri giorni della settimana.

“Voglio ringraziare a nome di tutta la cittadinanza la struttura di X-Ray One – dice il sindaco Zacchi -, che si appresta a svolgere un servizio fondamentale per tutta la comunità. Da sindaco sono orgoglioso di avere sul territorio comunale, già il 17 marzo, un secondo punto dopo l’ospedale del territorio. Grazie all’azione di reclutamento di medici di base, infermieri e operatori sanitari, ci auguriamo di ampliare presto la disponibilità di somministrazione su sei o sette giorni”. Poggio non sarà l’unico punto del Destra Secchia: “Noi sindaci stiamo lavorando in sinergia per nuove aperture, step by step: il prossimo potrebbe essere San Giacomo delle Segnate, negli ambulatori appena ristrutturati poi hanno avuto l’approvazione delle autorità anche Sermide, Ostiglia e Schivenoglia. Anche in questi centri ci sarebbe la possibilità di 160 vaccinazioni al giorno, per ciascuno dei punti, a pieno regime. Ora ci auguriamo che venga risolto il nodo AstraZeneca e nelle prossime settimane ci sia un’ulteriore disponibilità di dosi di tutti i vaccini. Questo territorio, con 46mila abitanti, sta facendo uno sforzo notevole per permettere, tutti assieme, di uscire dalle criticità della pandemia”.