Polesine, abbandono rifiuti e cartelli mancanti: la minoranza chiede più attenzione all’ambiente

POLESINE (PEGOGNAGA) – L’interpellanza di RiAttiviamo Pego sulla “mancanza di cartelli informativi visibili per l’utilizzo delle telecamere” discussa sere fa in consiglio ha un duplice obiettivo. Uno palese: stimolare la giunta comunale a vigilare sul rispetto ambientale. Recita il documento di RiAttiviamo, letto da Alessandra Tellini «L’area, sita in via Bertazzoni in Polesine, di gestione rifiuti del verde, raccolta indumenti usati, olio esausto, versa in condizioni d’incuria e degrado, dovuta anche a svuotamenti non puntuali dei contenitori». Uno indiretto: rilevare l’evidente carenza comportamentale di fasce della popolazione. Infatti «Non di rado nell’area vengono deposti rifiuti ingombranti che non rientrano nella tipologia di raccolte previste».
L’area è videosorvegliata. In proposito l’interpellanza ricorda che «L’ente locale deve assolvere all’obbligo d’informare i cittadini non solo della presenza delle telecamere, ma anche sulla finalità della videosorveglianza». Conclude «Chiediamo per quale motivo le telecamere non risultino segnalate da cartelli informativi». Mattia Ancellotti assessore alle frazioni ha risposto che la videosorveglianza è di «Garantire la tutela del patrimonio pubblico e del decoro urbano; prevenire e reprimere comportamenti illeciti quali l’abbandono abusivo di rifiuti o l’uso improprio delle aree pubbliche». I cartelli informativi «Erano stati regolarmente posizionati in fase di attivazione dell’impianto, ma come purtroppo avvenuto anche in altre aree, i modelli in carta plastificata sono stati più volte danneggiati dalle intemperie o strappati da ignoti». L’Ufficio Tecnico ha perciò ordinato cartelli in metallo. «Al momento della presentazione dell’interpellanza – ha proseguito Ancellotti – erano già stati consegnati ma in attesa di installazione». Ha concluso «Mi auguro che in futuro simili questioni siano affrontate più semplicemente tramite segnalazione».
Riccardo Lonardi