SUZZARA -“L’approvazione in via definitiva del nuovo Regolamento sull’armamento del Corpo di Polizia Locale di Suzzara è un passo importantissimo per tutti gli Agenti. Come SULPL non possiamo che essere soddisfatti, sul fronte della sicurezza sul lavoro si deve essere uniti.”, sono queste le prime dichiarazioni a caldo rilasciate da Luca Falcitano, dirigente territoriale del Sindacato della Polizia Locale SULPL, dopo l’approvazione da parte del Consiglio Comunale di Suzzara dell’introduzione dell’armamento agli Agenti di Suzzara.
“Il SULPL – si legge nella nota – ritiene che questo sia un passo importante per rilanciare il Corpo, e far si che gli Agenti possano lavorare in sicurezza, e per la sicurezza dei cittadini di Suzzara. La vertenza sindacale che abbiamo aperto nei mesi scorsi su richiesta degli Agenti, si era resa necessaria per incominciare a risolvere le problematiche sindacali e di sicurezza del lavoro che da troppo tempo si trascinavano nel Corpo.
Diamo atto all’amministrazione Comunale di Suzzara, e al Vice-Sindaco Tirelli in particolare, di essersi adoperata e aver avviato l’iter che ha portato ieri sera all’approvazione del Regolamento, stilato nella sua proposta dal Comandante Cantoni, che ha svolto il lavoro minuzioso di stesura del nuovo provvedimento”.
Anche la Polizia Locale di Suzzara, come il 92% delle Polizie Locali della Lombardia potrà , quindi, finalmente svolgere in sicurezza il proprio lavoro di supporto alle forze dell’ordine in materia di sicurezza urbana, ed essere da esempio per gli altri Comandi che ancora non hanno introdotto questo importante strumento di lavoro.
“Il lavoro sindacale a Suzzara in questi mesi è stato intenso in quanto sono stati molti gli incontri dei nostri dirigenti sia con la politica che con i rappresentanti dell’Ente, ma questo è un passo decisivo, e che potrà di certo contribuire alla risoluzione delle altre problematiche che continueremo a portare avanti sui tavoli di trattativa con gli altri soggetti sindacali, come l’aumento degli agenti e con le indennità contrattuali.
Sul fronte nazionale stiamo lavorando per riuscire a far approvare con una larga maggioranza la Riforma di categoria che possa portare all’equiparazione previdenziale e contrattuale con le forze di polizia statale – conclude Luca Falcitano, dirigente Territoriale SULPL