PEGOGNAGA – La minoranza di RiAttiviamo Pego torna all’attacco dell’amministrazione comunale sulla vicenda riguardante il ponte di strada Petrate, chiuso ormai da 5 anni. Il manufatto, che necessita di lavori di ripristino per la riapertura, è diviso tra i territori di Pegognaga e Suzzara.
“Abbiamo inviato al protocollo un’interpellanza per chiedere spiegazioni in merito alla situazione in cui da quasi 5 anni versa il Ponte di strada Petrate – spiega la capogruppo Viola Messori -. Lo abbiamo fatto perché i cittadini hanno diritto ad avere risposte chiare e veritiere. Per procedere ai lavori di ripristino del Ponte di Strada Petrate è necessaria una convenzione tra i Comuni di Pegognaga, Comune di Suzzara e Consorzio di Bonifica”.
“Ieri sera abbiamo seguito il consiglio comunale di Suzzara e all’interno della risposta del sindaco a un’interpellanza sul ponte in questione – osserva Messori – è emerso che l’amministrazione di Pegognaga ha mandato una bozza di convenzione il 27 aprile 2024 e in tale convenzione, che il Comune di Suzzara ha segnalato e alla quale sono state già date risposte al nostro Comune, manca il documento di fattibilità e il progetto che individui i costi dell’opera. Negli anni precedenti il sindaco e la sua maggioranza sostenevano di aver messo a bilancio 100 mila euro per il ponte di Strada Petrate ma senza conoscerne i costi reali e da progetto. Sono passati quasi cinque anni e il ponte è nelle stesse medesime condizioni. Chiuso”.
“Chiediamo che venga motivata pubblicamente la scelta di inviare una proposta di convenzione al Comune di Suzzara senza un progetto e uno studio di fattibilità – conclude Messori -. Una proposta di convenzione inviata il 27 aprile 2024 e utilizzata per mera campagna elettorale, gettando false illusioni nella cittadinanza”.
