PORTO MANTOVANO – Ha una consistenza di 899.550,50 euro il piano per il diritto allo studio 2021-2022 approvato a maggioranza dal consiglio comunale. Le tariffe dei servizi scolastici restano invariate pur a fronte di maggiori costi per la sicurezza anti Covid e di innovazioni che l’Amministrazione ha promosso: viene confermata l’anticipazione oraria del prescuola ed entrano in vigore le nuove fasce Isee per la mensa scolastica, che distribuiscono più equamente la spesa a carico degli utenti.
Una politica di sostegno alle famiglie che ha spinto al rialzo, in particolare, le iscrizioni ai servizi prescuola (da 206 dell’anno precedente a 225 attuali) e doposcuola nella primaria (da 15 a 36). “La sfida principale – spiega l’assessore alle politiche scolastiche Davide Bollani. – è stata quella di consentire una ripresa in presenza in piena sicurezza, garantendo i servizi necessari alle famiglie per la conciliazione dei tempi”.
In tema di offerta formativa, l’Amministrazione ha proposto progettualità che riguardano la promozione alla lettura, lo sviluppo della mobilità sostenibile con la riattivazione del bicibus, in previsione dell’individuazione di “aree scolastiche”, e l’educazione ai valori del bene comune come strumento di convivenza, solidarietà, cura dell’ambiente, cittadinanza attiva. Sono stati inoltre finanziati tutti gli 11 progetti proposti dall’Istituto Comprensivo, che riguardano la psicomotricità, il gioco degli scacchi, Amico B.E.S., sport, lingua inglese, digitalizzazione, intercultura, psicologo a scuola.
“I percorsi interrotti dalla pandemia – continua Bollani – saranno ripresi per integrarsi con le attività programmate in tema di progetti didattici, potenziamento disciplinare e cura alle fragilità, che sono state completamente finanziate”. Per l’assistenza ad personam, sono state in particolare pianificate 364 ore settimanali per una spesa prevista di 265.965,68 euro.
