Pro-Gest, odori: arriva l’analisi della Cartiera con dati in miglioramento. Il Comitato: “piccolo passo in avanti”

MANTOVA – Finalmente un passo in avanti anche se i problemi sono tutt’altro che risolti. E’ quanto emerso questa mattina durante il “Tavolo degli odori” relativi alla Cantiera Pro-Gest svoltosi in Comune a Mantova alla presenza della stessa Amministrazione di via Roma, con anche il presidente della commissione ambiente Pierluigi Baschieri, Provincia, Arpa, Ats e i rappresentanti del comitato dei cittadini Cap46100.

Secondo quanto riferiscono dal Comune: “la ditta ha presentato un’approfondita rielaborazione dei dati del monitoraggio periodico, con speciazione chimica, come era stata richiesto all’interno del Tavolo stesso nelle sedute precedenti. L’analisi, che ad una prima visione mostra dati in miglioramento rispetto alle precedenti rilevazioni, è stata accolta come un positivo e auspicato approfondimento dai partecipanti al tavolo, che si sono riservati di studiarla in modo approfondito, prima di riprendere il confronto con la ditta. A tal fine si è aggiornata la seduta con l’obiettivo di riconvocare il tavolo a stretto giro per riprendere il confronto”.

“Finalmente registriamo qualche piccolo segnale positivo da parte della società che oggi ha prodotto un’analisi dettagliata relativa alla fonti odorigene” spiega Ilaria Bizzo che con Stefano Cornacchini ha partecipato al tavolo in rappresentanza del Comitato Cap46100.
Quello attuato da Pro-Gest è un piano di monitoraggio di olfattometria dinamica con prelievi di gas odoroso fatti in punti sensibili e poi sottoposti a un gruppo di persone addestrate, i cosiddetti “nasi fisici” in grado di stabilire quanto questo inquinamento olfattivo arrechi disturbo a chi lo subisce.
Dopo due anni di tavoli hanno ammesso oggi la presenza degli odori nel processo produttivo dovuti, nel caso dell’odore sulfureo, all’etanolo e all’acetaldeide, e per l’odore di carta bruciata, al limonene che ha una bassissima soglia di tollerabilità” continua Bizzo.
“Certo è stato ancora un incontro interlocutorio ma speriamo che da qui alla prossima estate riescano a mettere in campo i rimedi promessi e gli odori, che a tutt’oggi si sentono, possano sparire. Secondo la relazione di Pro-Gest gli odori sarebbero diminuiti da aprile a novembre 2022 grazie a dosaggi differenti di additivi ma, visto che comunque questi si percepiscono, il livello di malcontento a Colle Aperto e a Cittadella è ancora altissimo. Apprezziamo in ogni caso da parte di Pro-Gest un cambio di atteggiamento: siamo passati da un approccio collaborativo dei primi incontri, a uno aggressivo in quelli successivi e oggi abbiamo visto un approccio propositivo che ci fa sperare di poter passare l’estate del 2023 non nelle condizioni di quelle precedenti” conclude Bizzo che ricorda come rimanga anche tutta da risolvere la questione dei rumori dovuti alla Cartiera.