Profugo violento in struttura a Bozzolo, i residenti hanno paura: “portatelo via”

Anche i carabinieri sono già intervenuti

BOZZOLO – Gira armato di coltello con il quale ha già minacciato i residenti, si è reso protagonista piiù volte di schiamazzi e urla in piena notte e di altri episodi di violenza. Lui è un giovane algerino ospite nella struttura gestita da Pobic a Bozzolo che ospita immigrati: nei suoi confronti gli abitanti della zona, impauriti e esasperati dai suoi comportamenti per i quali sono già intervenuti i carabinieri, hanno organizzato una petizione per chiederne l’allontanamento.
A riportare la vicenda è la Gazzetta di Mantova che ha raccolto anche lo sfogo di alcuni residenti ma pure la testimonianza del presidente della Pobic Paolo Federico Novellini il quale, a sua volta, ha confermato come il giovane, proveniente da altre tre cooperative, anche in casa “rompe mobili e stoviglie e ha reazioni violente”.
La Prefettura dichiara che, essendo il giovane un “richiedente asilo” non è possibile revocargli l’accoglienza. Si sta pensando a un trasferimento in altro luogo dove comunque, viste le premesse, è assai probabile che la situazione si ripeterà.