MANTOVA – Domani i sindaci dei Comuni mantovani interessati dal raddoppio della tratta ferroviaria Mantova-Piadena, e quindi Mantova, Curtatone, Castellucchio, Marcaria e Bozzolo, saranno in videoconferenza con Rfi e Provincia ma intanto parte il procedimento di esproprio da parte di Rfi delle aree interessate dal progetto.
La comunicazione è stata pubblicata agli albi pretori dei Comuni interessati con elencati tutti i nomi di aziende e cittadini privati proprietari di aree per le quali è previsto l’esproprio.
Entro i prossimi 30 giorni tutti i soggetti interessati potranno visionare il progetto definitivo del raddoppio della tratta Mantova-Piadena ma lo potranno fare solo a Milano presso l’Ufficio di Italferr Spa (il progetto è poi depositato anche presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) e presentare sempre entro 30 giorni le proprie osservazioni.
Forti proteste si sono già levate da parte delle aziende e dei cittadini che saranno coinvolti negli espropri, in particolare da parte degli agricoltori, per il fatto che si possa prendere visione del progetto solo recandosi a Milano.
Alcuni sindaci hanno infatti già fatto sapere che domani chiederanno a Rfi che il progetto possa essere depositato anche presso i Comuni mantovani e qui essere visionato.