MANTOVA – Una mozione per chiedere l’istituzione della “Giornata della Cultura e dell’Identità Mantovana”. A presentarla Stefano Rossi, consigliere comunale di Mantova Ideale.
“Mantova è una città di straordinaria importanza storica, culturale e artistica, che ha dato un contributo fondamentale all’identità italiana ed europea, in particolare nei secoli del Rinascimento – si legge nella mozione – i valori della tradizione mantovana come musica, teatro popolare, il dialetto ma anche l’enogastronomia costituiscono elementi identitari che meritano valorizzazione così come il radicamento, la bellezza, la laboriosità, e lo spirito civico rappresentano ancora oggi un fondamento della comunità locale e siccome promuovere la consapevolezza delle proprie radici culturali rafforza l’identità collettiva, la coesione sociale e il senso di appartenenza, soprattutto tra le nuove generazioni, in un’epoca di disgregazione culturale e perdita di riferimenti comuni, le istituzioni devono incoraggiare iniziative che trasmettano orgoglio e continuità storica”.
“Per questo – prosegue Rossi nella mozione – considerando che l’iniziativa può diventare anche un volano per l’attività turistica chiediamo alla giunta di istituire ogni anno, nel mese di ottobre (suggerito 8 ottobre), una “Giornata della Cultura e dell’Identità Mantovana”, promossa dal Comune in collaborazione con enti culturali, scuole, diocesi, fondazioni e associazioni del territorio. Per questa giornata si possono organizzare eventi pubblici come conferenze storiche, rievocazioni, visite guidate, concerti, celebrazioni religiose, mostre e letture pubbliche di autori mantovani coinvolgendo le scuole magari promuovendo concorsi, laboratori e corsi di formazione”.
Da qui la richiesta di destinare risorse dal bilancio culturale per sostenere l’iniziativa, anche attraverso sponsorizzazioni e partenariati privati istituendo un comitato scientifico-culturale che coordini le iniziative e garantisca la qualità dei contenuti proposti.
“Mantova non celebra ufficialmente, con una giornata dedicata, il suo profilo culturale e
valoriale profondo – conclude Rossi – la tradizione contadina, l’eredità dei Gonzaga, la fede popolare, la cultura classica, la storia del Risorgimento e l’eccellenza artistica meritano di essere celebrate”.