MANTOVA – Un 17enne italiano, incensurato, è stato denunciato ieri per il reato di rapina a mano armata ai danni di un ragazzo 16enne. Il giovane, che aveva agito a volto scoperto, è stato riconosciuto dalla vittima e da alcuni testimoni durante l’individuazione fotografica avvenuta negli Uffici della Squadra Mobile di Piazza Sordello.
Il fatto risale alla scorsa settimana quando, mentre il 16enne stava passeggiando con alcuni coetanei in via Principe Amedeo, veniva avvicinato da un giovane sconosciuto che, improvvisamente, minacciandolo con un coltello, lo rapinava di 25 euro in contanti.
Scattate immediatamente le indagini da parte degli investigatori della Polizia di Stato che, attraverso le analisi dei filmati delle telecamere di sicurezza installate nella zona della rapina e grazie al riconoscimento fotografico al quale veniva sottoposta la vittima e gli amici che erano presenti al momento della rapina, risalivano all’autore della rapina, un 17enne appunto.
Proprio il giovane veniva, quindi sottoposto ad una perquisizione domiciliare dove veniva rinvenuto il coltello utilizzato durante le fasi della rapina. Per quanto accaduto il 17enne veniva condotto negli uffici di Piazza Sordello, dove gli agenti della Squadra Mobile, al termine degli atti di Polizia Giudiziaria provvedevano a denunciarlo a piede libero – in considerazione della trascorsa flagranza di reato – alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Brescia per il reato di rapina aggravata.
