REDONDESCO – Dopo aver minacciato con un lungo coltello un collega di lavoro si è impossessato, tagliando la tasca del giubbino indossato dal malcapitato, di 300 euro in contanti, scappando poi a piedi per le vie di Redondesco. E’ stato arrestato dai carabinieri di Piubega, Asola e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Castiglione, Z.E.A.N. un 29enne originario del Marocco, per il reato di rapina e porto abusivo di armi. Il misfatto è accaduto ieri, verso le 13.20. I carabinieri, tempestivamente intervenuti a seguito di segnalazione della stessa vittima, dopo una veloce attività d’indagine, sono riusciti a bloccare il malvivente che si era rifugiato nella propria abitazione poco distante dal luogo della rapina. I militari, a seguito di perquisizione, hanno rinvenuto l’arma usata, un coltello delle dimensioni complessive di trenta centimetri, e tutto il denaro asportato.
Il coltello è stato sequestrato per poi essere deposito presso l’ufficio corpi di reato della competente Autorità Giudiziaria mentre il denaro è stato restituito al legittimo proprietario. L’arrestato è stato trasferito presso il carcere di via Poma a Mantova.