MANTOVA – “C’è bisogno di dare una prospettiva all’ospedale di Suzzara, punto di riferimento fondamentale per un territorio che è stato privato dei necessari presidi sanitari. Ci troviamo, qui, al paradosso per cui una struttura pubblica è stata ceduta al privato, ma quest’ultimo non è stato messo nelle condizioni di programmare e investire. Un pessimo modo, da parte dei passati governi di Regione Lombardia, di gestire il rapporto con la sanità privata”, così il candidato consigliere regionale per il Partito Democratico Giovanni Buvoli nell’incontro con i candidati Pd dedicato alla sanità, ieri a Moglia.
“La situazione – continua – è ancora più grave se consideriamo che siamo in un territorio profondamente impoverito di punti di riferimento per la salute. Mancano i medici di base e molti cittadini, anche anziani, devono sobbarcarsi fino a dieci chilometri per farsi visitare dal loro medico. In più le due case di comunità di Suzzara e Quistello non sono ancora operative. Anche se su questo tipo strutture restano molte perplessità, visto che i cittadini non hanno chiaro quali servizi possono trovarvi e come usufruirne“.