Regione, approvata legge sull’autonomia energetica. Via libera anche da parte di M5S e Pd

Disabilità, approvato emendamento Lega che aumenta il livello minimo delle prestazioni di 400 a 600 euro

MILANO – Il Consiglio regionale della Lombardia, con voto praticamente unanime (66 favorevoli e un solo astenuto), ha approvato la legge “Verso l’autonomia energetica” che stanzierà 4 milioni di euro a partire dal 2023 per incentivare i Comuni lombardi a mappare i siti dove sarà possibile  realizzare entro i successivi due anni impianti fotovoltaici.

Arriva il commento favorevole anche da parte dei consiglieri regionali mantovani tra cui Andrea Fiasconaro del Movimento 5 Stelle: “Quando, dieci anni fa, parlavamo di indipendenza energetica da raggiungere grazie alle fonti rinnovabili, ci davano dei “matti” – ricorda Fiasconaro. Oggi, in una tardiva rincorsa ai tragici eventi mondiali che stanno segnando il nostro tempo, anche le altre forze politiche hanno capito l’importanza di questi temi, dando di fatto seguito a quelli che erano i programmi del Movimento Cinque Stelle. È evidente come questo percorso necessiti anche di sostegni economici. Per il Movimento Cinque Stelle le priorità sono i problemi dei nostri concittadini come: il caro-bollette, la sanità territoriale con l’assunzione di medici di base e la riduzione delle liste d’attesa, trasporti pubblici più efficienti, un maggior numero di alloggi popolari a disposizione e la transizione ecologica. Priorità che vengano prima rispetto all’incremento delle spese militari.

Motivo per cui abbiamo chiesto al Consiglio Regionale della Lombardia di prendere una posizione chiara in merito all’aumento delle spese militari, discusso in queste ore dal governo.

Purtroppo tutte le altre forze politiche, dal centrodestra al Partito Democratico, hanno votato contro il nostro ordine del giorno, esprimendo in maniera chiara le loro priorità. Una scelta che acuirà solo le difficoltà di famiglie e imprese, legate all’aumento dei costi dell’energia”.

In merito alla nuova legge sull’autonomia energetica arriva il via libera anche da parte del Partito Democratico: “E’ un altro passo verso quella transizione ecologica di cui si sente, oggi più che mai, la necessità impellente – ha spiegato Antonella Forattini – . Solo poche settimane fa abbiamo approvato il testo di legge sulle Comunità Energetiche Rinnovabili. Ora aggiungiamo un nuovo tassello – prosegue Forattini – Anche in questo caso si tratta di uno strumento che andrà a incentivare la produzione da energie rinnovabili su tutto il territorio regionale. Sarà anche un’opportunità importante per i Comuni, che saranno supportati nella ricognizione delle superfici dove poter installare impianti fotovoltaici, ma soprattutto riceveranno finanziamenti per queste operazioni.

Come PD abbiamo contribuito durante la discussione in Commissione a migliorare alcuni aspetti del testo e abbiamo ribadito l’importanza di mantenere l’azione regionale in linea con il percorso intrapreso in Europa e a livello nazionale su questi temi. Avremmo preferito che passassero anche alcune migliorie tecniche che abbiamo proposto oggi in Aula, proprio allo scopo di allinearci maggiormente con UE e Governo, così come avremmo voluto che i fondi stanziati fossero messi a disposizione già nel 2022, invece che aspettare quasi un altro anno. Tuttavia, abbiamo deciso di votare “sì” al progetto di legge perché riconosciamo l’importanza del tema e la necessità assoluta di investire, oggi più che mai, in fonti rinnovabili”.