MILANO – Il centrodestra che governa la Lombardia boccia l’emendamento di Marco Carra (Pd) al bilancio, approvato ieri dall’Aula, con il quale chiedeva lo stanziamento di 2,5 milioni di euro da destinare al cofinanziamento (in quota del 50%) dell’opera di interramento dell’elettrodotto ad alta tensione (220 kV) di Colà-Tavazzano in corrispondenza del centro abitato del Comune di Castiglione delle Stiviere.
“Decisione sbagliata della maggioranza di centrodestra che si dimostra ancora una volta insensibile alla salute dei cittadini e, in questo caso, alla loro esposizione alle onde elettromagnetiche. Mi aspettavo un atteggiamento più propositivo dai rappresentanti della maggioranza.”
“L’opera è finalizzata alla tutela della salute dei cittadini poiché in questo modo si ridurrebbe notevolmente la loro esposizione ai considerevoli livelli di onde elettromagnetiche emessi dall’infrastruttura – spiega il consigliere Marco Carra, presentatore dell’emendamento bocciato dalla maggioranza – Ascoltando le esigenze del territorio della provincia di Mantova, e in questo caso particolare anche del Comitato, si lavora per intraprendere le iniziative necessarie a tutelare la salute dei cittadini, e l’emendamento in oggetto alla Legge di Bilancio andava in questa direzione.
L’interramento dei cavi dell’alta tensione lungo il tragitto dell’elettrodotto è una priorità per i cittadini, ma deve esserlo anche per gli enti coinvolti, come la Regione Lombardia, per reperire le risorse necessarie alla realizzazione dell’opera. Studi scientifici e indagini epidemiologiche hanno stabilito l’incidenza dell’esposizione alle onde elettromagnetiche sulle malattie tumorali.
Ancora una volta, la destra usa i cittadini di Castiglione come un bancomat elettorale e poi quando si tratta di affrontare i loro problemi li abbandonano. È il caso del polo logistico e dell’interramento dell’elettrodotto.”